Tra panorami incantevoli e piatti tipici il virus non ferma “Gusto Carnia”

La manifestazione 2020 in Carnia.

Aria rivitalizzante, panorama naturalistico d’incanto – reso ancora più smagliante nei colori e nei toni da una stagione favorevole – e una ricchezza enogastronomica che non teme concorrenti, anche per la raffinatissima mise en place. 

Racchiude tutto questo “Gusto Carnia”, il progetto nato nel 2015 dalla volontà di 8 ristoratori e da un artigiano del gusto dislocati nelle splendide vallate carniche per promuovere un viaggio alla scoperta dei sapori della tradizione friulana in chiave moderna. 

Un viaggio che la pandemia non ha certo fermato, come ha mostrato il riuscitissimo appuntamento organizzato a palazzo Calice a Paularo in quest’estate 2020. Il contesto, dall’eleganza sobria quanto raffinata, ha reso ancor più apprezzabile un menù originalissimo e invitante: dalle millefoglie di erbe, mousse di caprino e fiori di zucca con Friulano Vigneto Storico 2018 a la paella della Val d’Incarojo abbinata a “La bionda” del birrificio di Cedarchis; dai funghi gialletti e porcini in zuppetta accompagnati dal Pinot Bianco Dop al gnocco viola, formadi frant, pere, noci e salsa vittoriale da gustare con “La rossa” del birrificio di Enemonzo. Proposte davvero per ogni palato, come hanno dimostrato anche la lievitata di saraceno, sfilacci di maialino leggermente affumicati, velluta fredda di pino mugo o il filetto “secondo Noi!!!”, abbinati rispettivamente con “La bionda canapa” del birrificio di Sauris e “L’Ambrata” del birrificio di Imponzo. 

A portare tanta creatività e bontà in tavola, l’Antica trattoria Al Borgat di Tolmezzo, l’hotel ristorante centro benessere Gardel di Arta Terme, l’hotel ristorante al Sole di Forni Avoltri, l’hotel ristorante Park Oasi di Arta Terme, l’albergo ristorante Riglarhaus di Sauris, l’Osteria Acqua e Farina di Imponzo, e poi Molinari con i suoi salumi e il birrificio di Forni di Sopra, Luca Petris con i formaggi di Malga e lo Schioppettino di Prepotto del 2017 e Zea con la trota affumicata di Sauris unita al Prima Nera, Sumpunate Brut Rosé da Schioppettino. Stupore e piacere gustativo anche al dolce, con il tramezzino ai lamponi e perone rosso con gelato al basilico dell’Artigiano Gelatiere di Tolmezzo. Il gelato ha accompagnato anche l’aperitivo, al gusto di ricotta di malga con trota affumicata.

“Molto impegnativa è stata l’organizzazione – ha affermato Paola Schneider organizzatrice dell’evento – crediamo però nelle nostre tipicità, uniche, in rappresentanza del territorio, della Carnia“. Il prossimo appuntamento è nel 2021.