Addio a Vinicio Viola, creò Lignano in Fiore in ricordo della figlia morta a 11 anni

Vinicio Viola fu il primo presidente di Lignano in Fiore.

Si è spento a 79 anni Vinicio Viola: fu il creatore nonché primo presidente dell’associazione Lignano in Fiore che, oltre a riempire la cittadina balneare di profumi e colori, raccoglie anche fondi per la ricerca e per iniziative a sostegno dei bambini.

L’evento, infatti, è “nato” in ricordo di sua figlia Viola, portata via da una malattia a soli 11 anni. Da quel dolore grandissimo, arrivò la spinta per creare l’associazione e, a maggio del 1987, la prima edizione della Festa regionale dell’Agmen (Associazione Genitori Malati Emopatici Neoplastici) e prima Mostra dei Fiori e delle Piante al parco Hemingway, poi diventata appunto Lignano in Fiore.

Viola, originario di Sivigliano di Rivignano, si trasferì a Lignano durante il boom edilizio degli anni ’60 distinguendosi come imprenditore edile e diventando presto una figura di riferimento nel volontariato locale. Fu anche consigliere comunale, dal 1980 al 1985. Era noto come un “gigante buono”, non solo per la sua statura ma soprattutto per la sua generosità e la sua integrità morale.

Si è spento domenica scorsa all’ospedale di Latisana dopo un incidente domestico che lo ha portato al ricovero. I funerali si terranno mercoledì 28 febbraio alle 15 presso la Pagoda del parco Hemingway di Lignano. “Sei stato un grande esempio per tutti noi – sono le parole dell’associazione Lignano in Fiore -, per la semplicità con la quale facevi grandi cose e la capacità di motivare tutti a fare grandi cose con te. Sei stato il padre di Lignano in fiore e la grande festa che ci hai lasciato parlerà sempre di te. Grazie Vinicio”.