Blackout a Lignano, un tavolo tecnico per modernizzare la rete

Tutti d’accordo, categorie economiche e Comune di Lignano Sabbiadoro, nel cercare un accordo preciso in termini di investimenti e tempistiche, che porti E-distribuzione ad ammodernare il sistema infrastrutturale della città per quanto riguarda l’erogazione della corrente elettrica.

E la volontà del gestore pare che vada nella stessa direzione, dal momento che è stata la stessa società a chiedere un incontro, al massimo tra una decina di giorni, per illustrare un programma di potenziamento della rete, da adeguare alle nuove e mutate esigenze (cambiamento climatico, maggior consumo di corrente, presenze in crescita).

E’ quanto emerso al termine di un incontro convocato dal sindaco di Lignano Sabbiadoro, Laura Giorgi, a pochi giorni dal blackout che ha interessato la città: presenti Loris Salatin per Ascom, Federalberghi e Confcommercio, Matteo Battiston per Confesercenti e Assohotel, Roberto Falcone presidente di Li.sa.gest. e Giorgio Venudo per Confartigianato.

Un tavolo tecnico con E-distribuzione.

Accolta da tutti la proposta del sindaco di avviare un tavolo tecnico con E-distribuzione, per programmare una serie di interventi, rapidi ed efficaci, perché nell’estate 2026 non si vedano i blackout che si ripetono ogni anno, nelle zone di Pineta e Riviera anche più volte all’anno.

Come ha sottolineato a più riprese il sindaco, trovando concordi gli operatori, l’aspetto più grave legato al blackout, oltre ai danni e ai disagi per residenti, operatori e turisti, è la pesante compromissione della sicurezza, in una giornata come Ferragosto che ha visto presenti in città qualcosa come 181 mila persone (dato fornito dal rilevamento delle celle telefoniche).

Come riferito agli operatori dal sindaco, E-distribuzione ha mantenuto un contatto costante con l’Ente, già dai mesi scorsi, durante i quali sono stati eseguiti alcuni interventi di potenziamento della rete. E poi nelle ore cruciali dell’interruzione della corrente, con aggiornamenti costanti su ciò che accadeva e sugli interventi di ripristino, via via eseguiti.

Le dichiarazioni del sindaco Giorgi.

“Nei mesi scorsi – ha spiegato Giorgi – sono state costruite delle corsie alternative a quelle esistenti. Una sorta di ponte che potesse garantire il collegamento con le cabine dislocate in città . A Ferragosto il sovraccarico di consumi e le alte temperature con cavi caldi anche di notte, hanno portato a un guasto complessivo di sette giunti, a conferma che si è trattato di un problema strutturale”.

“Grazie ai lavori realizzati nei mesi scorsi da E-distribuzione, rispetto al blackout di Ferragosto 2021, quando è successa più o meno la stessa, i tempi di ripristino sono stati inferiori, con il recupero di oltre 9 mila utenze i 4/5 ore“.

Come ha commentato il Sindaco al termine dell’incontro, “da parte di tutti è emersa chiaramente la volontà di fare gioco di squadra, per arrivare a un impegno di E-distribuzione ad adeguare la rete, attraverso un programma di intervento, concreto e risolutivo, alle esigenze di una città che negli anni è cresciuta enormemente e non di pari passo con le infrastrutture“.