Lignano sotto choc per la morte di Roberto, Britta e Giovanni: chi sono le vittime dello schianto sull’A4

Le vittime dell’incidente sull’autostrada A4 a Latisana.

Britta Kulp, 72 anni, è stata per anni la titolare di un negozio di oggettistica etnica a Sabbiadoro, prima in via Udine e che poi si era spostato verso la piazza. Il marito Giovanni D’Ascoli di 74 anni era in pensione e aveva gestito anche lui un negozio. Roberto Cartini, 63 anni, aveva la rosticceria che portava il suo nome subito all’ingresso di Pineta. Ieri sera, sull’autostrada A4, prima dello svincolo di Latisana, sono stati uniti da un tragico destino. Sono tutti e tre morti dopo l’incidente che ha avuto l’auto sulla quale viaggiavano, rientrando a casa. Un impatto devastante che non gli ha lasciato scampo. Un dramma che ha scosso, questa mattina, profondamente Lignano.

“Abbiamo appreso del grave incidente occorso ieri sera e siamo rimasti sconvolti, questa mattina poi ci siamo risvegliati con il dolore e l’incredulità per un incidente che non ha lasciato scampo a tre lignanesi stimati. La comunità tutta si stringe attorno alle famiglie colpite da un lutto grave e improvviso, sono situazioni drammatiche che hanno bisogno del conforto di ognuno di noi”, ha commentato il sindaco Luca Fanotto. Addolorato anche l’assessore al Turismo Massimo Brini. “Un brutto colpo per tutti noi, conoscevo Roberto da una vita, abbiamo fatto le superiori insieme ed eravamo insieme anche l’altra sera. È veramente un momento triste per la comunità di Lignano, che perde delle figure storiche”, ha detto.

Britta, di nazionalità tedesca, era da una vita a Lignano e nel suo negozio, sempre molto alla moda, raccontano i clienti abituali, è stato il riferimento per generazioni di turisti. Aveva una figlia che vive a Roma. Per chi va in vacanza a Pineta, invece, è impossibile non conoscere e non andare a prendere un piatto caldo da Roberto. La sua rosticceria è, infatti, una vera istituzione. Lo ricordano tutti per la bontà e la sua bravura ai fornelli. Lascia la moglie e due figlie, di cui una che lavora nell’attività di famiglia, mentre l’altra vive in Inghilterra.