Partita la pulizie delle spiagge a Lignano.
Non soltanto problemi e criticità in montagna. L’intensa ondata di maltempo che ha investito in questi giorni il Fvg ha creato difficoltà anche a Lignano.
La mareggiata di scirocco, combinata a una notevole alta marea, ha eroso per decine di metri l’arenile di Pineta. “Oggi – racconta Giorgio Ardito, presidente di Lignano Pineta Spa – nonostante la pioggia sono iniziate le operazioni di pulizia della spiaggia con trattori, rimorchi, escavatori e altri mezzi d’opera. La pioggia non aiuta il lavoro dei collaboratori della società Lignano Pineta. Si spera che la proposta del consigliere regionale Giuseppe Nicoli sui costi di smaltimento dello spiaggiato venga accolta dal Consiglio. All’arenile di Lignano Pineta servirà molta più sabbia a seguito delle operazioni di ripascimento programmate per la primavera con Regione, Comune e Consorzio Spiaggia Viva e Consorzio Marine Lignano”.
Non sono bastati a evitare problemi i “sacconi” sull’arenile. “Sulla spiaggia di Pineta, come a Sabbiadoro fra la Terrazza a Mare e il faro rosso l’impresa Migotti di Tavagnacco vincitrice del bando indetto dalla Direzione centrale Attività produttive, aveva posizionato nelle scorse settimane dei sacconi o “big bags” bianchi riempiti sul posto di sabbia proprio nell’interno di contrastare gli effetti erosivi delle mareggiate- racconta Ardito -. Le onde della mareggiata di scirocco a Lignano Pineta hanno superato di gran lunga i “big bags”, che nella gran parte del litorale non erano nemmeno più visibili”.
Come rimediare, dunque? “L’alta marea eccezionale fa superare ai marosi facilmente i sacconi. Credo che sia da pensare in futuro o di metterne di più almeno in alcuni punti, forse due file, o di sperimentare qualche altra soluzione tipo difese soffolte o sommerse o reef artificiali, che oltre a rompere le onde prima che arrivino sulla battigia potrebbero essere anche dei luoghi ideali per il ripopolamento ittico” aggiunge il presidente.
