Tenta di dar fuoco all’auto dell’ex capo, beccato da carabinieri fuori servizio

E’ stato sorpreso mentre tentava di incendiare l’auto dell’ex datore di lavoro.

Un 58enne già noto alle forze dell’ordine e residente a Monfalcone, è stato denunciato dai carabinieri della locale Compagnia per avere tentato di incendiare l’auto di proprietà del suo ex datore di lavoro.

Verso le 22 del 14 gennaio scorso, due militari della locale Compagnia Carabinieri, liberi dal servizio, stavano percorrendo via Marziale a Monfalcone, quando la loro attenzione è stata attirata da un bagliore nei pressi di un’autovettura parcheggiata lungo quella via, dove hanno notato un uomo impegnato ad accendere qualcosa.

L’uomo, accortosi di essere stato scoperto, ha inutilmente tentato di allontanarsi a piedi fingendo di trovarsi lì per caso, ma è stato prontamente raggiunto dai due carabinieri in borghese, i quali, dopo essersi qualificati, gli hanno chiesto spiegazioni circa il gesto che stava tentando di compiere.

Ogni tentativo di dissimulare le tracce del reato è stato poi vano, considerato che l’uomo aveva ancora con sé un accendino e poco distante da lui aveva lasciato cadere una tanica contenente due litri di benzina. Vicino allo sportello anteriore lato passeggero della vettura, inoltre, i militari hanno rinvenuto l’innesco, che hanno provveduto a sequestrare unitamente al restante materiale.

Condotto in caserma, il 58enne ha ammesso che il mezzo a cui era in procinto di dare fuoco apparteneva all’ex datore di lavoro, responsabile, a suo dire, di averlo ingiustamente licenziato. L’intervento provvidenziale dei due carabinieri ha scongiurato il verosimile incendio della macchina e delle altre numerose autovetture presenti nelle vicinanze.