I donatori di sangue di Palmanova e Visco in festa per i loro 60 anni

Le celebrazioni nel duomo (foto di Adriana Danielis)

Inaugurati alcuni monumenti dei due paesi.

Il 2019 è un anno importante per i donatori di sangue di Palmanova e Visco. Lo scorso 21 settembre si è celebrato l’importante anniversario, ricordando le figure cardine dell’associazione in questi decenni. A partire dal primo presidente, il chirurgo Guido Lise, che rimase a guida del gruppo per 15 anni. 

I festeggiamenti hanno dato l’occasione per inaugurare nelle frazioni di Sottoselva, Visco, Jalmicco e nella stessa Palmanova alcuni monumenti, richiamo al dono del sangue. Se nella città stellata è nata la sezione dei donatori, il sodalizio – che oggi conta 236 aderenti, di cui 125 attivi – si è sviluppato nei quattro centri dei comuni di Palmanova e Visco. Come ha testimoniato uno dei più longevi presidenti, Romeo Morandini, va sottolineato in questo senso il lavoro di Angelo Comelli e della segretaria Francesca Procino. 

I festeggiamenti hanno trovato il culmine a Palmanova sabato 21 settembre. Il pomeriggio, in piazza Garibaldi, è stato inaugurato il monumento al Donatore, realizzato dallo scultore Eligio D’Ambrosio alla presenza dei labari di 36 sezioni con rappresentanze di alpini, avieri e carabinieri. Quindi ci si è spostati nel duomo, con la banda palmarina e la messa celebrata dal parroco monsignor Angelo Del Zotto, accompagnata dal coro di Visco, diretto e accompagnato all’organo dal maestro Gabriele Avian. All’omelia, il parrocco ha ricordato la gratuità del dono, come la croce di Cristo, e ha esortato ad essere creatori di “ponti”.