Disperso nelle profondità della sorgente del Gorgazzo, ma è un’esercitazione

Esercitazione alla sorgente del Gorgazzo.

Tra il 2 e il 4 febbraio si è svolta presso la sorgente del Gorgazzo una importante esercitazione della Commissione Subacquea Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico. Tredici speleo subacquei provenienti da varie regioni d’Italia, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Puglia, Veneto, Sardegna, Lombardia, si sono impegnati in manovre che richiedono grande competenza, pratica e abilità per risolvere e portare a termine difficili interventi di soccorso nelle profondità di sifoni e simili situazioni in cui è presente acqua profonda (ad esempio tratti allagati).

I soccorritori si sono addestrati al trasporto della barella speleo subacquea con bombole e ferito, sia manualmente che con l’ausilio di scooter subacquei. Nel contempo si è simulata la ricerca di un disperso con autorespiratori a circuito chiuso in profondità, mentre uno speleo subacqueo proveniente dalla Puglia ha superato la selezione d’accesso.

Il Gorgazzo offre uno degli scenari ideali per simulare difficili operazioni di recupero e questo tipo di esercitazioni, che si tengono varie volte l’anno in differenti località d’Italia, costituiscono momenti indispensabili per la formazione continua dei soccorritori, che in Italia sono molto selezionati.