Due ragazzi da Sacile a Ravenna con l’Ape alimentato da pannelli solari

Il viaggio con l’Ape fotovoltaico di due studenti dell’Ipsia di Sacile.

Da Sacile a Ravenna con l’Ape alimentato da pannelli solari: due studenti dell’Ipsia Della Valentina di Sacile, Marco Suljic e Mattia Bertazzon, stanno lavorando su un progetto chiamato Dexter mk1. Il loro obiettivo è trasformare un’Ape in un veicolo generatore di energia utilizzando la tecnologia fotovoltaica.

Una volta completata l’installazione dei pannelli solari sul tetto dell’Ape, i due studenti partiranno per un viaggio lungo l’asse Sacile-Ravenna. Durante il viaggio, l’energia elettrica per fanali, lampade, computer, cellulari e persino un frigorifero portatile sarà prodotta autonomamente grazie ai pannelli fotovoltaici.

L’Ape e una Vespa seguiranno strade parallele alla Romea, preferendo strade secondarie vicine al mare Adriatico. Durante la notte, dormiranno in tenda e tutte le ricariche necessarie saranno garantite dal cassone fotovoltaico installato sull’Ape. I genitori e il professore Roberto Zamparini sostengono entusiasti il progetto.

Settanta chilometri al giorno.

La destinazione finale del viaggio è Ravenna, che i ragazzi definiscono una “bella città e meta per caso”. Prevedono di coprire circa 70 chilometri al giorno, a meno di imprevisti tecnici. Nonostante vivano vicino a Cordignano, sul confine tra Friuli e Veneto, la base operativa del progetto si trova a Sacile, con una succursale a Tamai.

Il progetto dei due ragazzi mira al riciclo e al riutilizzo delle risorse. Il generatore di energia è stato creato utilizzando batterie di vecchi computer e un “power bank” insieme ai pannelli solari. L’entusiasmo intorno al progetto continua a crescere.

Una volta completato il viaggio dopo l’estate, il progetto non verrà semplicemente archiviato dalla scuola. Marco e Mattia intendono presentarlo in seminari formativi per tecnici, in cui il viaggio sperimentale sarà la prova finale.