Giro d’Italia sul Lussari, braccio di ferro tra ambientalisti e Comune

La petizione contro il Giro d’Italia sul Lussari.

La petizione online lanciata da alcuni cittadini di Tarvisio è già arrivata a quasi 2.500 firme. Il motivo, è la fermezza con la quale stanno in tutti i modi cercando di opporsi al Giro d’Italia, che il prossimo anno dovrebbe avere come protagonista il Monte Lussari.

Cittadini facenti parte di alcune tra le più grandi associazioni ambientaliste, come WWF, Legambiente, Fiab ( federazione italiana ambiente e bici), che non hanno alcuna intenzione di assistere alla deturpazione che secondo loro causerebbe il passaggio della carovana rosa. “Il Lussari è un patrimonio ambientale che riguarda tutti, ed in quanto tale, va salvaguardato da tutte le azioni che ne possano compromettere l’integrità“, scrivono alcuni cittadini.

Nonostante ciò, i lavori per il miglioramento delle strade, volto anche alla sicurezza dei cittadini stessi, sono già iniziato. Lavori che, assicura il sindaco di Tarvisio Renzo Zanette, facevano già parte del progetto dell’amministrazione molto prima che fosse tirato in ballo il giro d’Italia. “Siamo onorati ed orgogliosi, come amministrazione, di accogliere questa importante manifestazione, per dar risalto ancora di più a questo magico territorio. La nostra è una località turistica che organizza già molti eventi, e non vedo perché questo debba esserne escluso. Oltretutto, Enzo Cainero, il patron della manifestazione per quanto riguarda il FVG, è una persona competente e preparata, quindi se per il prossimo anno ha proposto il nostro territorio, noi ne siamo più che entusiasti”, commenta Zanette.

Ad ogni modo, sono ancora in pieno svolgimento i sopralluoghi volti a decretare se il Monte Lussari possa avere le caratteristiche idonee per supportare questa manifestazione. “Stiamo ancora attendendo l’esito, ma noi restiamo fiduciosi, un’evento di questo calibro avrà una risonanza tale da incrementare il turismo anche in un futuro molto più lontano. L’urbanistica che viene sistemata, resterà per sempre, quindi tutti ne gioveranno, residenti e non”, conclude il primo cittadino.