Violenza di genere, una nuova panchina rossa a Tavagnacco

Autostrade per l’Italia ha installato una panchina rossa a Tavagnacco.

È stata inaugurata a Tavagnacco, presso la Direzione di Udine di Autostrade per l’Italia, una nuova “panchina rossa”, simbolo del progetto internazionale ideato e promosso dagli Stati Generali delle Donne HUB per diffondere un messaggio contro la violenza sulle donne. Presenti all’evento, tra gli altri, il Direttore di Tronco Giuseppe Della Porta e la Responsabile del Welfare, DE&I and Company Culture Alessia Ruzzeddu.

Autostrade per l’Italia ha fatto propria questa campagna sociale da oltre un anno, con istallazioni già presenti a Roma e nelle Aree di Servizio: “Stura Est” sulla A26 Genova-Gravellona Toce, “Prenestina Ovest” sulla A1 Milano Napoli e “Conero Est” sulla A14 Bologna Taranto. Le “panchine rosse” ricordano e testimoniamo le storie di donne con un vissuto di abusi e sono simbolo della battaglia contro maltrattamenti e femminicidi in Italia e nel mondo. Ognuna di esse racconta una storia diversa dalla violenza al riscatto.

Presenti all’evento Aspi, inoltre, il Comandante della Polizia Stradale del compartimento Friuli Venezia Giulia Giorgio Bacilieri, il comandante del COPS di Udine Gianluca Romiti, il Vicario del Questore di Udine Leonardo Boido, l’assessore alla Cultura, Pari Opportunità, Associazioni, Promozione turistica del territorio del Comune di Tavagnacco Ornella Comuzzo, la rappresentante degli Stati Generali delle Donne del Friuli-Venezia Giulia Cristina Pozzo, e rappresentanti delle organizzazioni sindacali della regione, Maria Ioan (CGIL), Patrizia Zambon (Segretario Generale UIL Trasporti) e Marina Milocco (Segretaria CISL).