Addio a Francesco Pedone, uno dei fondatori che ha fatto grande la Gsa

Francesco Pedone è scomparso a 87 anni.

Lutto a Udine per la scomparsa l’ingegner Francesco Pedone, fondatore insieme al figlio Alessandro della Gsa morto all’età di 87 anni. Nato a Fiume il 21 febbraio 1936, la storia di Francesco Pedone è intrisa di dedizione, impegno e successo. Laureatosi in ingegneria idraulica a Padova, ha iniziato la sua carriera come dirigente Enel nel 1966, immergendosi nell’entusiasmante mondo idroelettrico. Successivamente, ha portato la sua esperienza in Eni e Snam, dirigendo importanti opere di metanizzazione in varie parti del mondo, dall’Algeria all’Africa settentrionale, dalle Filippine all’Africa.

Fino al 1986, ha vissuto a Fano, dirigendo un’azienda del gruppo Snam e supervisionando importanti progetti di difesa dall’erosione costiera lungo l’Adriatico. Nel 1986, all’apice della sua carriera nelle grandi aziende pubbliche, Pedone ha fatto il salto nel settore privato, dirigendo l’azienda Marin a Udine e successivamente unendosi alla Vidoni Spa al fianco di Giuliano, fino al suo pensionamento nel 2000.

Francesco Pedone ha svolto un ruolo chiave nel plasmare la struttura tecnica della Gsa, trasformandola da un’azienda regionale a una forza dominante nel panorama italiano ed europeo. La sua esperienza, la sua sensibilità e la sua dedizione hanno reso possibile il successo dell’azienda. Con la sua scomparsa, la Gsa perde non solo un fondatore e un pioniere nell’industria energetica, ma anche un amico, un padre e un mentore. I funerali si terranno mercoledì 31 gennaio alle ore 10:30 nel Duomo di Udine.