Il Cinema Centrale restituito alla città: al Cec 2,2 milioni per l’acquisto e la sistemazione

Esterno del cinema Centrale a Udine.

Il Cinema Centrale restituito per sempre alla città di Udine.

Dopo il rischio chiusura, il Cinema Centrale di Udine vede un futuro roseo: sarà infatti restituito alla città grazie ad un finanziamento regionale di 2,2 milioni di euro che saranno stanziati a favore del Centro Espressioni Cinematografiche per l’acquisto dello stabile e la sua ristrutturazione.

La Giunta Fedriga ha infatti approvato lo schema di convenzione con il Cec per acquisire la proprietà della storica sala cinematografica di cui l’attuale proprietà privata non intendeva rinnovare il contratto di locazione: in questo senso, il finanziamento è pari a un milione di euro mentre gli altri 1,2 milioni serviranno per la sua sistemazione.

“Il Cinema Centrale di via Poscolle era l’ultima ridotta romantica dei cinema rimasta aperta in centro città a Udine – ha commentato il vicegovernatore con delega alla cultura, Mario Anzil -, ma rischiava di chiudere per sempre. La Regione ha deciso di intervenire per salvaguardarlo, con un finanziamento al Cec per il suo acquisto e ristrutturazione. Come stabilito dalla convenzione, il Cinema Centrale sarà restituito per sempre alla città e rimarrà un centro culturale nel cuore di Udine”.

“Così è riconosciuto – ha continuato -, il valore collettivo delle iniziative progettuali consistenti nell’acquisto e ristrutturazione di sale cinematografiche storiche collocate nei centri urbani, chiuse o a rischio di chiusura, al fine di adibirle a centri culturali polifunzionali, vista l’importanza che tali centri rivestono per la vita culturale e la promozione della crescita sociale, economica e turistica del Friuli Venezia Giulia”.