Portato in Questura a Udine dopo la lite, fa danni e si scaglia sugli agenti: nei guai

Un 22enne arrestato a Udine dopo una lite.

Gli agenti delle Volanti della Questura di Udine hanno tratto in arresto nella serata di giovedì, 17 giugno, un cittadino italiano per danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.

Verso le 19.30 una Volante è intervenuta nell’autostazione cittadina per una lite tra due persone che stava degenerando: giunti repentinamente sul posto gli agenti dividevano ed identificavano un ragazzo udinese ed un cittadino marocchino che erano venuti alle mani per futili motivi. Il cittadino italiano, 22enne, visibilmente alterato dall’abuso di alcolici, continuava ad urlare e minacciare tutti i presenti in un raptus di ira, e veniva quindi condotto in Questura per il prosieguo degli accertamenti.

Qui dapprima tentava di scappare agli operatori, poi li colpiva con calci e pugni, senza cagionargli lesioni, inveendo frasi ingiuriose nei loro confronti e minacciandoli. Infine, danneggiava una sala d’attesa: prima sfasciava una panca e poi con un sostegno metallico della stessa colpiva più volte una porta in ferro, causandole tre introflessioni. Ammanettato per impedire potesse nuocere ad altri ed a sé stesso, il giovane è stato quindi arrestato per il danneggiamento e la resistenza opposta agli operatori, e portato nel carcere di Udine.

Nel pomeriggio di ieri il Gip del Tribunale di Udine, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto per l’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari e rinviato l’udienza, concedendo i termini a difesa.