I lavori per la nuova rotatoria di Piazzale Cavedalis a Udine.
Prenderanno il via lunedì 25 agosto i lavori di riqualificazione dell’incrocio di Piazzale Cavedalis, uno degli snodi viari più importanti della città, con la realizzazione di una nuova rotatoria in sostituzione dell’attuale impianto semaforico. I lavori sono stati progettati e impostati affinchè ci siano pochi disagi in occasione della data di inizio anno scolastico, quando la rotatoria sarà auspicabilmente già percorribile dai mezzi. I lavori infatti si concentreranno poi all’esterno e per settori.
L’intervento, atteso da tempo, ha l’obiettivo di migliorare la fluidità e la sicurezza del traffico, anche alla luce dell’aumento di veicoli previsto in seguito alla ristrutturazione dell’edificio “Ex Dormisch” e delle criticità segnalate dal Biciplan comunale per l’incidentalità che coinvolge i ciclisti. Il progetto prevede un’ampia revisione della viabilità dell’area, garantendo maggiore sicurezza per gli utenti della strada e una scorrevolezza più fluida del traffico, che manterrà in gran parte le direttrici attuali, ad eccezione dei mezzi provenienti da via Castellana.
“Il progetto rappresenta un grande miglioramento per l’area cittadina del Centro Studi, che vedrà una rinascita dopo l’importante intervento di rigenerazione dell’ex Dormisch da parte della Danieli – spiega Ivano Marchiol, assessore alla Mobilità – . L’obiettivo è però quello di avere sempre uno sguardo complessivo all’intero contesto, nel momento in cui interveniamo su un’area specifica. Per questo abbiamo anche in programma la riporfidatura di via Villalta e negli scorsi mesi abbiamo effettuato uno studio sui flussi viari in tutta l’area del centro studi, con particolare riferimento a viale Cadore e via Leonardo da Vinci su cui è stato effettuato un primo studio di fattibilità”.
La volontà è quella di effettuare un intervento strutturale partendo dalla prima urgenza: la riqualificazione complessiva di viale Cadore, un’arteria che serve l’ospedale e il centro studi più grande della Regione”
L’apertura del cantiere era inizialmente prevista per l’inizio di giugno, ma si è reso necessario posticiparla per evitare la concomitanza di ben tre cantieri nell’area, limitando i disagi e garantendo condizioni di massima sicurezza. La decisione è stata presa alla luce della conclusione dei lavori ITS e della presenza di un cantiere privato, che nelle scorse settimane ha occupato parte della carreggiata di via Bassi per opere di demolizione e scavi, generando limitazioni alla viabilità e condizioni non idonee per l’avvio in sicurezza del cantiere pubblico. L’obiettivo è che, con l’avvio dell’anno scolastico l’11 settembre, la rotatoria sia già impostata e percorribile dai veicoli, riducendo così al minimo i disagi per studenti, pendolari e residenti.
Come sarà la nuova rotatoria.
La nuova rotatoria avrà un diametro esterno di 44 metri e un anello di circolazione largo 9 metri. La rimozione degli impianti semaforici di via Bassi e via Marco Volpe consentirà una circolazione più scorrevole: il traffico proveniente da viale Bassi potrà dirigersi in tutte le direzioni attraversando la rotatoria, mentre i mezzi provenienti da via Marco Volpe potranno proseguire verso via Micesio, svoltare a sinistra per entrare in rotatoria oppure a destra verso via Villalta. Al posto dell’attuale semaforo nei pressi della torre verrà installato un nuovo semaforo ciclo–pedonale a chiamata. Chi arriverà da via Superiore potrà immettersi in via Marco Volpe solo passando per via Villalta e svoltando poi a destra in via Odorico Politi, per rientrare rapidamente sulla viabilità principale del ring in direzione via Micesio.
L’intervento tiene conto anche del nuovo polo scolastico nell’ex Dormisch, che nella configurazione finale offrirà agli studenti e ai frequentatori la possibilità di oltrepassare la roggia e raggiungere via Micesio, oggi non accessibile.
I lavori.
I lavori inizieranno con la demolizione delle aiuole e delle cordonate e saranno organizzati per settori esterni, in modo da consentire la progressiva apertura alla circolazione. Durante la fase iniziale e fino alla nuova impostazione viaria, l’accesso a Piazzale Cavedalis da via Marco Volpe sarà interdetto per circa tre settimane, con obbligo di proseguire su via Micesio. Inoltre, provenendo da via Superiore non sarà più possibile accedere direttamente a Piazzale Cavedalis: il traffico sarà deviato su via Villalta e successivamente su via Politi, che invertirà l’attuale senso di marcia, per poi immettersi in via Marco Volpe. Su via Bassi resterà transitabile la sola corsia di svolta a destra.
Il progetto comprende anche la riorganizzazione degli attraversamenti pedonali e ciclabili, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la creazione di una nuova area verde attrezzata davanti all’Istituto Zanon e il potenziamento dell’illuminazione pubblica. Il sottopasso dedicato agli studenti verrà mantenuto. La durata complessiva dell’intervento è di 210 giorni naturali e consecutivi, con conclusione prevista entro fine marzo 2026.