Udine, via libera alla nuova rotatoria tra via Diaz e via della Vittoria

Dopo la sperimetazione apporvato il progetto per la nuova rotatoria a Udine.

La Giunta comunale di Udine ha dato il via libera al progetto esecutivo per la realizzazione della nuova rotatoria tra via Diaz e via della Vittoria. I lavori inizieranno all’inizio del 2026. L’intervento, dal valore complessivo di 300.000 euro, segue una fase di sperimentazione avviata a fine 2023, con una rotonda provvisoria, realizzata per migliorare la sicurezza e la fluidità del traffico in uno snodo particolarmente frequentato.

Il progetto prevede la costruzione di una rotatoria definitiva che sostituirà l’attuale soluzione provvisoria, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale per automobilisti, ciclisti e pedoni. È previsto un potenziamento dell’illuminazione pubblica nella zona, in particolare agli attraversamenti pedonali, con l’installazione di nuovi lampioni, sistemi lampeggianti e segnaletica più chiara. L’opera comprenderà anche l’adeguamento delle infrastrutture per il superamento delle barriere architettoniche e sarà integrata da interventi di riqualificazione estetica.

L’impianto di illuminazione sarà potenziato da Hera Luce S.r.l., nell’ambito della convenzione nazionale “Servizio luce” per le Pubbliche Amministrazioni. Il progetto è stato dichiarato immediatamente eseguibile per consentire l’avvio rapido della gara d’appalto e rispettare il cronoprogramma stabilito.

Le criticità dell’incrocio.

Da diverso tempo la Giunta di Udine aveva identificato le criticità dell’incrocio. Con la rimozione dell’aiuola spartitraffico e la realizzazione di una rotatoria provvisoria con barriere amovibili e isole segnalate a terra era stata identificata una soluzione temporanea che ha permesso di testare l’efficacia del nuovo assetto viario. 

“L’incrocio in questione – sottolinea l’assessore alla Viabilità Ivano Marchiol – è da sempre un punto cruciale per il traffico della città di Udine, a causa della sua posizione chiave in ingresso al centro storico e la quantità di autovetture e mezzi pubblici che vi transitano ogni giorno. Visti i buoni risultati della fase sperimentale, ora si passa alla fase definitiva, con un’opera pensata per rendere la circolazione più fluida e sicura”.