Scontro sul progetto della Centrale idroelettrica sul Fella

Così il capogruppo del Patto per l’Autonomia in Consiglio Fvg.

“Il problema della nostra montagna non è quello di aumentare la produzione idroelettrica, quanto quello di mettere in sicurezza i sistemi di distribuzione. È inconcepibile che in un territorio che produce gran parte dell’energia regionale, si rimanga senza corrente elettrica alla prima nevicata“.

È quanto denuncia Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto per l’Autonomia in Consiglio regionale Fvg, dopo i pesanti disagi causati dalle recenti precipitazioni nevose e degli smottamenti dovuti al maltempo che si sono abbattuti anche sul Friuli Venezia Giulia.

 A margine della trattazione in Aula di una sua interrogazione in merito al progetto di costruzione di una centrale idroelettrica sul fiume Fella, il capogruppo ha affermato che “si tratta dell’ennesimo impianto su un’area nella quale non se ne sente assolutamente la necessità“, ricordando ancora una volta alla Giunta come la Regione, “anche alla luce dei recenti sviluppi autorizzativi per la realizzazione della centrale che l’ha vista costituirsi in giudizio contro la società Fella nel ricorso promosso dalla stessa davanti al Tar, debba mantenere alta l’attenzione sulla tutela di quel fiume e degli altri corsi d’acqua naturali, già impoveriti per gli effetti di una pessima gestione del settore idroelettrico, tutta a favore di aziende private e a scapito delle comunità locali”.