Internet veloce, la denuncia: “In alcune aree montane non potrà mai arrivare”

Il consigliere Fvg auspica diminuisca divario tra diverse zone.

“Ci sono delle realtà e penso a quelle frazioni montane particolarmente distanti dal loro capoluogo, attualmente servite per quanto riguarda la connettività da società di telecomunicazioni e Internet service e dove comunque la banda ultralarga, così come prevista dall’accordo di programma, non potrà mai arrivare”.

Il consigliere regionale di Progetto Fvg/Ar è intervenuto in VI Commissione consiliare portando il tema della connettività nelle aree montane. Per Sibau devono essere utilizzati i “fondi europei per portare la banda ultralarga nelle zone montane periferiche, proprio come già accaduto nelle cosiddette aree interne di interesse economico-turistico, ricomprese in un progetto di potenziamento della connettività realizzato dalla Regione Friuli Venezia Giulia grazie a un contributo dell’Unione europea”.

Sibau ha ricordato “l’avvio, da parte dell’assessore regionale alla Montagna, Stefano Zannier, dell’iter per inserire anche le aree montane marginali nell’elenco di quelle interne finanziate dall’Ue. L’auspicio è che possa concludersi velocemente per poter beneficiare dei fondi e ridurre il divario che attualmente si è creato tra le diverse zone della montagna friulana”.