“La Cantore non sia centro di accoglienza”, la minoranza incalza la giunta a Tolmezzo

Mozione sull’ex caserma di Tolmezzo.

Una mozione per impegnare l’intero consiglio di Tolmezzo a dire “no” a un centro per la quarantena degli immigrati nell’ex caserma Cantore di Tolmezzo. A presentarla di recente sono stati gli esponenti di minoranza Laura D’Orlando, Leonardo Rinoldo, Leonardo Bonanni, Ivan Pascolo, Mariantonio Zamolo, Elisa Faccin e Valentino Del Fabbro.

Con l’iniziativa hanno presentato in Consiglio una mozione che invita il sindaco Francesco Brollo, la giunta e tutti i componenti dell’aula a essere coesi contro il progetto.

“È stata una lunga discussione – commenta Leonardo Bonanni, primo firmatario della mozione -. La maggioranza contesta che il documento poteva essere integrato, non solo da ulteriori motivazioni, ma anche indicando possibili e diverse soluzioni di accoglienza. Nonostante la chiarezza della mozione, al solo fine di cercare una condivisione da parte di tutto il consiglio comunale, abbiamo accolto la proposta della maggioranza di rinviare la mozione ad un successivo consiglio. Abbiamo però preteso che tale consiglio venisse convocato con la massima urgenza”. Se ne parlerà nella seduta del 1° ottobre.

“La nostra disponibilità è stata subordinata però al fatto che le uniche modifiche che questa opposizione potrà accogliere saranno quelle volte a rimarcare, se ce ne fosse bisogno, le forti ragioni del no categorico al centro per la quarantena alla Caserma Cantore, senza alcuna diversa opzione possibile”, conclude Bonanni.

Il consiglio sarà preceduto dalla riunione dei capigruppo, fissata per il 29 settembre, finalizzata alla ricerca di una possibile condivisione del documento.

“Adesso non ci resta che attendere auspicabilmente che il nostro “no” deciso venga condiviso anche dalla maggioranza – aggiunge il consigliere Zamolo -. In caso contrario, come più volte ribadito in consiglio, non sarà per noi possibile condividere altre ipotesi”.