Nella scuola primaria di Fiumicello scoppia il caso gel: “Non combatte il Covid”

Il caso sul gel igienizzante nella scuola di Fiumicello.

Un altro caso di positività al Covid nelle scuole del Fvg. Accade nella primaria di Fiumicello, dove un allievo è risultato positivo al test per il coronavirus. I suoi compagni sono stati precauzionalmente lasciati a casa, in attesa dei tamponi.

Ma a tenere banco nell’istituto è un’altra questione. La dirigente scolastica, Alessia Cicconi, ha affidato a un post sui social un’altra rivelazione. “A seguito della positività di un mio alunno – scrive – ho ricevuto la visita del Dipartimento di prevenzione che mi ha verbalizzato che il gel utilizzato dalla scuola non ha attività virucida e quindi non ha nessuna azione anti Covid“.

Peccato – aggiunge Cicconi – che sia il gel che mi ha inviato il Commissario Straordinario Arcuri… Le dottoresse mi hanno detto che da adesso sarà mia responsabilità che non ho un gel adatto alla prevenzione perché loro me lo hanno verbalizzato. Io ho finito i soldi – dice la dirigente, con un filo di amara ironia – qualcuno mi aiuti. Anzi, astenersi perditempo… ho solo bisogno dell’aiuto divino”.

Un caso che sta facendo discutere in Friuli e che potrebbe sollevare la questione anche in altri istituti.