Tesi di laurea sulla Carnia, a Zuglio le presentazioni dei giovani laureati

Ricerche sulla Carnia.

Si tiene a Zuglio il ciclo di conferenze sulla Carnia, che vuole lasciare spazio ai neolaureati e non che hanno incentrato sulla Carnia le proprie ricerche per lo sviluppo della tesi di laurea. Gli incontri si terranno presso l’Aula Magna della Polse di Cougnes e sono aperti a tutti.
Il 23 novembre si è tenuto il primo ciclo di incontri al quale hanno presenziato: Eliana Martinis laureata nel 2016 all’Università di Trento in Ingegneria Edile e Architettura che ha presentato una tesi su un progetto per la valorizzazione dell’ex Scuola Professionale di Ampezzo; Lorenzo Cotrer del Politecnico di Torino, laureato nel 2017 in Architettura con una tesi sul recupero rurale della Carnia, proponendo un’opportunità di sviluppo del territorio e Marta Somma laureata quest’anno all’Università di Udine in Architettura con una tesi incentrata sul legno e sulla valorizzazione delle strutture architettoniche ecosostenibili in Carnia.

Al prossimo ciclo di incontri che si terrà il 7 dicembre presenzieranno tre laureati presso l’Università di Udine: Nicole Matiz, laureata in Scienze dell’Architettura con una tesi sulle tracce della città murata di Tolmezzo, Luca Boschetti laureato in Lettere con una tesi sulla Compagnia dei Cantori di Cercivento nell’Età Moderna e Giuseppe Gori laureato in Studi Storici con una tesi sulle lotte per il lavoro in Carnia, con un focus sul caso della cartiera di Ovaro.

Gli incontri continueranno anche nei primi mesi del 2020 ed è ancora possibile candidare la propria tesi di laurea presso la biblioteca E. Venier che organizza l’evento.

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