Un nuovo robot per la mungitura all’Isis Paolino d’Aquileia di Cividale

L'assessore Zannier in visita la stalla dell'Isis Paolino d'Aquilieia di Cividale, dove è stato inaugurato il nuovo robot di mungitura

L’inaugurazione del nuovo robot per la mungitura.

Si è svolta oggi a Cividale del Friuli all’inaugurazione del nuovo robot di mungitura acquistato dall’Istituto statale di istruzione superiore Paolino d’Aquileia con i fondi del Programma operativo nazionale Edugreen. Il macchinario è stato realizzato da Gea Italia, azienda specializzata in sistemi di automazioni per l’industria lattiero-casearia.

“L’utilizzo del robot di mungitura è un valore aggiunto nell’attività zootecnica sotto molteplici aspetti – affermato l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier – . Si tratta innanzitutto di un investimento prezioso per ottimizzare i tempi di lavoro, eliminando una fase in cui il lavoratore sarebbe chiamato in causa in maniera diretta e consentendogli di svolgere nel frattempo altre mansioni. Inoltre, con questo strumento è possibile effettuare anche diverse altre azioni di controllo (ad esempio, verificare se la razione alimentare è dosata correttamente) che consentono di migliorare la performance aziendale e ridurre i costi. Più il comparto sarà in grado di sviluppare queste tecniche, più l’attività avrà modo di proseguire, creando prodotti di qualità proponibili ai visitatori del territorio”.

L’evento e il progetto.

L’assessore regionale alle risorse agroalimentari Stefano Zannier interviene all’inaugurazione del nuovo robot di mungitura dell’Isis Paolino d’Aquileia

L’evento è stato introdotto da un convegno in aula magna nel quale sono stati illustrati i risultati del progetto “Valutazione delle escrezioni azotate di bovine da latte di razza Pezzata rossa”, condotto dall’istituto con l’Università di Padova e l’Ersa Fvg e finalizzato al perseguimento di alcuni obiettivi dell’Agenda 2030.

“È importante che i risultati delle azioni come quelle presentate oggi possano essere discussi e confrontati con i principi e i regolamenti che oggi regolano il settore – ha evidenziato Zannier – Non si può prescindere dagli obiettivi di avere un impatto positivo o perlomeno neutro su ambiente, comunicare questa politica al consumatore e garantire redditività alle attività di impresa”.