Si è spenta a soli 13 anni Arianna Tornatore, giovane studentessa di Codroipo affetta da un sarcoma di Ewing, una rara e aggressiva forma di tumore osseo che l’aveva colpita poco più un anno fa. Arianna è morta nella giornata di ieri, 10 novembre, circondata dall’affetto della sua famiglia.
La ragazza frequentava da settembre la classe 1ªA dell’indirizzo linguistico del liceo Manzini di San Daniele del Friuli, ma a causa delle cure aveva potuto partecipare solo saltuariamente alle attività scolastiche. Nonostante la breve presenza, aveva saputo farsi apprezzare per la sua forza e il suo sorriso, diventando parte integrante della comunità scolastica.
Affrontava ogni giorno con uno spirito che andava ben oltre la sua età. Dalla diagnosi, arrivata nel settembre del 2024, Arianna aveva intrapreso un percorso durissimo: cicli di chemioterapia e radioterapia, un intervento chirurgico estremamente complesso per rimuovere la massa tumorale infiltrata nella pleura del polmone sinistro e in parte del diaframma. I medici erano riusciti a intervenire grazie a una prima, incoraggiante riduzione del tumore. E lei, nonostante tutto, si era rimessa in piedi, come solo chi ha un coraggio fuori dal comune sa fare. A piangerla oggi sono la mamma Martina, il papà Andrea, lo zio Ale, i nonni, i parenti e tantissimi amici, vecchi e nuovi.
Il ricordo del liceo Manzini.
Il Liceo Manzini si è stretto attorno alla famiglia in un caloroso abbraccio collettivo: dai compagni di classe agli insegnanti, dal dirigente agli educatori, ai tecnici e al personale tutto. “Arianna era e rimane la nostra piccola grande guerriera. L’abbiamo conosciuta a settembre e, purtroppo, abbiamo avuto il piacere di averla vicina, in classe, per poche settimane, poiché le cure cui era sottoposta costantemente la costringevano a continui ricoveri”.
“Ma i suoi nuovi compagni, appena incontrati, l’hanno subito avvolta nel loro festoso abbraccio e lei è già e resterà parte di noi, della famiglia Manzini che ora, con i compagni e le loro famiglie, le sue docenti, il Dirigente, la DSGA, tutti gli insegnanti della scuola, gli Educatori, i collaboratori, i tecnici e il personale amministrativo si stringe a mamma Martina e papà Andrea in un caloroso abbraccio”.
“Ti pensiamo, Arianna! Sei per noi un modello di tenacia e grinta cui continueremo a ispirarci! Grazie per i sorrisi che ci hai regalato e che continueranno a illuminarci!“




