Chiudono gli impianti sciistici del Friuli per il Coronavirus: “Stagione rovinata”

La decisione della Giunta.

“Impianti di risalita e piste da sci di tutti i poli sciistici del Friuli Venezia Giulia saranno chiusi da mercoledì 11 marzo compreso”. A comunicarlo è l’assessore regionale alle Attività produttive e turismo del Friuli, Sergio Emidio Bini, che aggiunge che “la decisione emerge anche dal confronto con le altre regioni e l’Anef (Associazione nazionale esercenti funiviari)”.

La decisione della Regione di chiudere tutti gli impianti dei poli sciistici in gestione a Promoturismo Fvg è stata presa dopo aver consultato anche i gestori e le amministrazioni di Alto Adige, Trentino e Veneto. Lo scopo è di evitare affollamenti di persone in attesa di salire sugli impianti o nelle telecabine e così peggiorare l’emergenza Coronavirus.

La chiusura degli impianti era prevista, salvo particolari condizioni meteorologiche, per il prossimo 29 marzo. “Siamo quasi sull’orlo del collasso. Il turismo ha subito cancellazioni dall’80% per le città fino al 95% in montagna”, aveva detto la presidente di Federalberghi Fvg, Paola Schneider, al termine dell’incontro del 25 febbraio scorso con i rappresentanti regionali delle categorie produttive e le organizzazioni sindacali per una valutazione sulle conseguenze economiche e sociali dell’emergenza Coronavirus.

“Per quanto riguarda la montagna – aveva sottolineato Schneider – siamo sul disastro”, il 29 febbraio, infatti, sono stati chiusi moltissimi alberghi in tutta l’area montana proprio perché non c’è più gente.