La paura del coronavirus arriva dalla movida, fari puntati sulle feste di Pag e Malta anche dal Friuli

I contagi dalle zone di movida come la Croazia.

I contagi aumentano con la movida, soprattutto nelle località di vacanza conosciute per la scatenata vita notturna dei giovani. In Friuli, mete preferite per quest’anno sono la Croazia e Malta oltreché la Grecia. È quanto successo, infatti, a Pag, proprio in Croazia, presso la spiaggia di Novalja a studenti italiani e tedeschi residenti a Venezia, Padova e Stoccarda.

I giovani erano tutti in viaggio dopo aver terminato la maturità e sono tornati a casa a causa del virus. Nonostante le discoteche siano meno frequentate del solito, comunque Pag resta meta per i festaioli di tutta Europa.

Non sono mancate le critiche agli operatori turistici dell’isola, accusati di non utilizzare dispositivi di sicurezza come le mascherine o di non far rispettare il distanziamento sociale. Tuttavia non è sicuro che il contagio sia avvenuto in Slovenia.

Ma non solo Pag, sta succedendo un po’ in tutta Europa: spesso i giovani tornano dalle vacanze scoprendo di aver contratto il virus e così la curva del contagio si alza ancora. Gli ultimi giovani contagiati tornavano dalla Grecia, da Malta, poi da isole come Corfù ma ancora Croazia e Albania. Nonostante l’allentamento delle misure di sicurezza l’attenzione deve rimanere alta, poiché la seconda ondata di coronavirus è già alle porte e la movida nei centri di vacanza potrebbe risultare il veicolo migliore per la trasmissione.