Il Fvg in lotta contro il maltempo tra frane e allagamenti: 380 millimetri di pioggia a Tolmezzo. Ancora 1.400 persone senza corrente elettrica

Il bilancio dell’ondata di maltempo in Fvg.

Oltre 24 ore a “combattere” contro il maltempo. Il Fvg ha dovuto fare i conti con le intense precipitazioni che hanno colpito la regione, in particolare nelle zone montane. Ma i disagi si sono verificati su gran parte del territorio.

A supporto della popolazione è scesa in campo la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, attiva con 650 volontari (un centinaio quelli operativi nel pomeriggio nei comuni interessati) e oltre 200 mezzi per interventi e monitoraggio territorio. Dopo le 400 chiamate di soccorso della mattinata, al Numero unico di emergenza nel pomeriggio ne sono arrivate altre 200.

Dalle 12, si sono registrati allagamenti nei comuni di Arta Terme, San Leonardo, Campolongo Tapogliano, Spilimbergo, Campolongo-Tapogliano, Prepotto, Porcia e Fontanafredda. Sequals, Erto e Casso, Tramonti di Sopra, Stregna, San Pietro al Natisone, Tricesimo,e Pulfero sono stati interessati dalla caduta di alberi, mentre dissesti e smottamenti si sono verificati a Erto Casso e Malborghetto-Valbruna.

Frane, fiumi d’acqua sui paesi e tetti scoperchiati: dalla Carnia al Tarvisiano il maltempo fa paura.

La caduta di piante sulle linee elettriche ha provocato black out diffusi e sono quasi 1.400 gli utenti ancora senza corrente in serata. Si tratta di 1.386 cittadini: 1.056 nell’area udinese, 138 nel goriziano e 172 nel pordenonese. Si sta lavorando al ripristino dell’energia elettrica, con le squadre tutte operative, e nelle prossime ore la situazione dovrebbe tornare alla normalità.

Per quanto riguarda  la viabilità, alle 18 erano ancora chiuse la provinciale della Val d’Arzino fra San Francesco e Verzegnis, la Sp45 della Val Cosizza a Grimacco per caduta alberi sulla carreggiata, la Sp119 vicino ad Aquileia e la Sp110 verso Passo Pramollo. Sono chiusi i guadi di Rauscedo e Murlis sul Meduna.

Le onde danneggiano la spiaggia di Lignano. Anche Grado spazzata dalla pioggia.

Il Tagliamento ha avuto un primo picco di piena transitato a Latisana alle 12 con livello di 4,96 metri (inferiore al livello di guardia di 5,40). Nel pomeriggio si è registrato un secondo picco di piena a Venzone di 3,42 metri alle 15 che si prevede raggiunga Latisana nelle prime ore di domani con valori massimi prossimi al livello di guardia. È aperto il Servizio di Piena per i tratti arginati di competenza Regionale e Statale. Gli altri idrometri di riferimento del bacino Cellina-Meduna e del bacino dell’Isonzo e del torrente Cormor sono sotto il livello di guardia.

Soltanto nelle ultime 6 ore, sono caduti 81,2 millimetri di pioggia a Pramollo e 77,8 a Pontebba, una delle località più sferzate dal maltempo. Considerando le ultime 48 ore, il record spetta a Pramollo con 400,8 millimetri di pioggia, ma spiccano anche i valori di Tolmezzo (376), Tramonti di Sotto (244,4), Pavia di Udine (110,8) e Manzano (104,6).