Il caso dei benzinai di confine messi in ginocchio dalla concorrenza

Una mozione per aiutare gli operatori.

Una mozione per cercare di aiutare i benzinai della fascia confinare del Friuli Venezia Giulia sempre più penalizzati dalla concorrenza straniera. Questo quanto proposto dal consigliere regionale di ProgettoFVG/Ar Giuseppe Sibau, assieme ai colleghi del Gruppo Mauro Di Bert, Edy Morandini ed Emanuele Zanon.

L’obiettivo è, per prima cosa, quello di promuovere con il Governo nazionale e a livello comunitario una sensibilizzazione sul tema. Secondariamente rendere omogenea la situazione tra i Paesi confinanti introducendo un’apposita agevolazione, che vada a tutelare chi ha la propria attività in un raggio di 15 chilometri dal confine.

Questa serie di azioni vorrebbero portare a garantire la sopravvivenza agli operatori, evitando l’impoverimento dei territori di confini con la chiusura anche dei distributori di benzina.

Attualmente la situazione è di forte crisi non solo per i prezzi concorrenziali proposti da Slovenia e Austria, ma anche dal mancato rinnovo dei contratti con le compagnie petrolifere. Diventa necessario un intervento per arginare quello che a tutti gli effetti è un danno per la regione che vede ridursi gli introiti del suo bilancio per il calo di entrate da accise.