Da Ampezzo a Stregna appello a rivedere il finanziamento per i comuni montani

Richiesta di revisione dei finanziamenti ai Comuni Montani.

Si devono rivedere i termini per i finanziamenti statali ai Comuni montani per i servizi di prossimità commerciali. La richiesta arriva dai consiglieri Massimo Moretuzzo e Giampaolo Bidoli del Gruppo Patto per l’Autonomia in Consiglio regionale Fvg.

“Tra i Comuni montani italiani già finanziati dal Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ce ne sono alcuni – fanno presente Moretuzzo e Bidoli – della nostra regione, nello specifico: Ampezzo, Dogna, Drenchia, Malborghetto-Valbruna, Pontebba, Resia, Resiutta, Socchieve, Stregna e Tramonti di Sotto. Il contributo – sottolineano i due consiglieri regionali – è a fondo perduto, pertanto qualora il Comune non utilizzi tutto il finanziamento o parte dello stesso, dovrà restituirlo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il finanziamento va utilizzato entro due anni dal momento in cui è entrato nella disponibilità dell’ente“.

Per quanto riguarda i finanziamenti statali ai Comuni montani, i due consiglieri hanno chiesto alla Giunta regionale “di evidenziare al governo statale la necessità di prevedere al più presto una riformulazione dei termini normativi previsti affinché le somme non completamente utilizzate possano essere comunque impegnate per il sostegno degli esercizi commerciali individuati all’atto della presentazione della domanda che in questa fase di emergenza hanno dimostrato ancora una volta la loro importanza economica e sociale”.