La cabina elettrica del piccolo borgo friulano diventa un’opera d’arte

La cabina elettrica di Valle di Soffumbergo diventa un’opera d’arte.

Una cabina elettrica dell’Enel diventa un’opera d’arte, pronta ad accogliere i visitatori in un piccolo e magnifico borgo del Friuli Venezia Giulia: è accaduto a Valle di Soffumbergo, frazione del Comune di Faedis, dove è attiva la Pro Loco più piccola d’Italia. Qui si svolge ogni ottobre la Festa delle Castagne e del Miele di Castagno nonché in altri periodi dell’anno camminate e ricorrenze che richiamano tutte insieme migliaia di persone. Ad accoglierle ora c’è anche l’opera dell’artista Simone Mestroni, che su incarico della Pro Loco ha dipinto la cabina dell’illuminazione elettrica, unico elemento “moderno” in un paese che con le sue case in pietra rimanda ai tempi andati.

“Siamo felici – spiega il presidente della Pro Loco Gianfranco Specia – di aver regalato al nostro piccolo borgo un tale capolavoro: era da tempo che pensavo a questo progetto e trovando il sostegno degli altri volontari siamo riusciti a rendere ancora più bella la nostra realtà. Anche questo è un modo di fare Pro Loco a favore di comunità e territorio”.

Nonostante il caldo di questi giorni, con colori e pennello, Mestroni ha completato il capolavoro rendendo la cabina una piccola casa, sulle cui facciate si aprono delle finestre. Due anziani, una donna e un uomo, richiamano ai tempi antichi, la statua della Madonna alla fede e non mancano ovviamente le castagne. Oltre al nome del paese c’è anche il suo soprannome, Balcone sul Friuli, vista la posizione panoramica in cui sorge.