Travolse e uccise un ciclista a Faedis, poi fuggì: a processo un 31enne del posto

L’incidente mortale di Faedis.

Travolse e uccise un ciclista e poi fuggì, costituendosi il giorno dopo ai carabinieri: un 31enne di Faedis dovrà rispondere di omicidio stradale, fuga e omissione di soccorso per l’incidente costato la vita a Luigino Vanone, 65enne del posto, accaduto il 25 marzo 2023.

A conclusione delle indagini preliminari, infatti, il Pubblico Ministero della Procura di Udine titolare del relativo procedimento penale, la dott.ssa Maria Caterina Pace, ha chiesto il rinvio a giudizio per l’automobilista. Riscontrando la richiesta, il Gup del Tribunale di Udine, dott. Matteo Carlisi, ha fissato per il 21 febbraio 2024, alle ore 10.45, l’udienza preliminare del processo.

Il sinistro è avvenuto in via Udine, un tratto della Provinciale 15, poco prima delle 21. Vanone stava procedendo in sella alla sua bicicletta in direzione Povoletto, stava tornando dal centro di Faedis verso la frazione di Ronchis, dove risiedeva con le sorelle (che ora si sono affidate allo Studio3A), quando il 31enne, alla guida di una Ford Focus, che sopraggiungeva dalle sue spalle nello stesso senso di marcia, superando la bici l’ha colpita, sbalzando l’uomo a oltre venti metri di distanza: un impatto tremendo che non gli ha lasciato scampo.

Secondo quanto riferito da un testimone, l’automobilista, dopo essersi fermato per pochi istanti ad alcune centinaia di metri dal luogo dell’incidente, sarebbe ripartito. Il giorno seguente, poco prima delle 11, si è presentato presso i carabinieri di Premariacco raccontando l’accaduto.