Casi di Covid nelle scuole del Fvg, come cambiano i protocolli per quarantena e didattica a distanza

I nuovi protocolli per i casi di Covid nelle scuole.

In Fvg i primi casi di intere classi a casa per le positività al Covid ci sono già. E così, le nuove linee guida del governo per la gestione dei casi di coronavirus nelle scuole sembrano quanto mai attuali.

Nelle scuole dell’infanzia basta un solo positivo.

Sono quelle in fase di approvazione, dopo aver trovato la quadra anche con le Regioni e l’Istituto superiore di sanità (Iss), con i nuovi protocolli che “vedranno la luce” in queste ore. Ma che cosa prevedono? Nel contesto dei servizi educativi per l’infanzia, basterà un solo caso di positività per mandare in quarantena l’intera classe. Non sfuggiranno a questa logica nemmeno gli educatori e gli operatori. L’isolamento fiduciario sarà di 7 giorni per i vaccinati e 10 per quelli non immunizzati.

Le novità per gli istituti primari e secondari.

Le cose cambiano per le scuole primarie e secondarie. Un positivo al Covid non basterà a costringere l’intera classe alla didattica a distanza, ma tutti gli studenti si dovranno sottoporre a tampone molecolare ogni 5 giorni. Scenario simile con due contagiati, mentre cambia tutto con tre casi positivi: in questo caso, sarà l’intera classe ad andare in quarantena, insegnanti compresi. Un destino che, invece, non riguarderà il personale Ata, perché ritenuto meno a contatto con gli allievi.

L’incubo del ritorno della Dad.

Con le nuove regole, insomma, non basterà un solo contagiato a mandare tutta la classe in isolamento. Però la didattica a distanza, spauracchio e incubo di molti genitori, già si staglia all’orizzonte.