Un boccata di ossigeno per il Fvg dal nuovo decreto, 43 milioni per le minori entrate

Il governatore del Fvg ha parlato di una pagina esemplare.

Per il Friuli Venezia Giulia 43 milioni e 450 mila euro di riduzione del contributo alla finanza pubblica previsto per l’anno 2021 come ristoro delle minori entrate causate dalla pandemia. Ma anche un’integrazione, rispetto alle risorse già stanziate, di oltre 2 milioni e 300 mila euro da erogare in favore delle imprese turistiche localizzate nei Comuni della regione ubicati all’interno di comprensori sciistici.

È quanto “ha portato a casa” il governatore Massimiliano Fedriga dall’odierna Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che ha visto il raggiungimento dell’accordo con lo Stato in prossimità del varo del Decreto Sostegni bis.

Lo stesso Fedriga ha parlato di “una pagina esemplare sul piano della leale collaborazione istituzionale”, essendo stata trovata un’intesa “che interviene su settori fondamentali per la vita dei cittadini”.

Nel dettaglio, l’accordo si articola in sette punti. Si parla dell’introduzione della possibilità di coinvolgimento degli erogatori privati nella campagna vaccinale al fine di imprimere un’ulteriore accelerazione al raggiungimento dei target, ma anche di una serie di norme finalizzate a procedere in tempi celeri al riparto del fondo sanitario nazionale per l’anno 2021.

Tra i punti anche l’agevolazione a un utilizzo flessibile delle risorse stanziate nel corso del 2020 dai vari decreti emergenziali. Viene inoltre consentito alle Regioni, per far fronte allo stato di emergenza, di poter utilizzare nel 2021 le quote accantonate e vincolate del risultato di amministrazione. È previsto poi un incremento di risorse, in tema di trasporto pubblico locale (450 milioni di euro) per l’erogazione dei servizi aggiuntivi necessari all’attuazione delle misure di contenimento della pandemia. C’è anche l’integrazione, rispetto alle risorse già stanziate, di ulteriori 100 milioni assegnati agli enti locali montani e destinati alle imprese turistiche localizzate nei comuni ubicati all’interno di comprensori sciistici, con una ricaduta per il Fvg di 2 milioni 354 euro euro. Infine, il riparto delle risorse destinate alle regioni a statuto speciale dovuto alle minori entrate, con il ristoro attuato attraverso la riduzione del contributo alla finanza pubblica previsto per l’anno 2021 (per il Fvg 43.450.000 euro).