Dai bar ai tabacchini, dove non si potrà più accedere in Fvg senza Green Pass

Le attività dove servirà il Green Pass per accedere in Fvg.

Nuove restrizioni in arrivo per chi è sprovvisto di Green Pass in Friuli Venezia Giulia. È il giro di vite ulteriore che arriverà a partire dal 1° febbraio contro chi non si è vaccinato, deciso dal governo guidato da Mario Draghi, che si appresta a firmare un nuovo Dpcm.

Dove non servirà il certificato.

In alcune attività si potrà accedere senza certificato verde. Tra queste, alimentari, pescherie e sanitari, ma anche negozi di ottica, distributori di carburante, esercizi commerciali dove si vendono legna e pellet per il riscaldamento. Via libera anche in farmacie e parafarmacie, così come nei mercati all’aperto e nei negozi per animali. Il nuovo decreto consentirà anche di accedere agli uffici giudiziari senza Green Pass per chi è testimone a un processo o deve presentare una denuncia.

Certificato verde dal tabaccaio.

Per comprare un pacchetto di sigarette, invece, servirà il Green Pass base. I tabacchini non sono più considerati esercizi essenziali, sono usciti dall’elenco perché alcuni esercizi avrebbero le slot machine e gli apparecchi per il gioco all’interno. Da qui, la decisione di escludere i tabaccai dal novero delle attività in cui entrare liberamente. Certificato verde anche per accedere alle librerie, non alle edicole, invece, dove tutto prosegue come ora.

Le norme sul trasporto.

È consentito viaggiare senza Green Pass su taxi ed autovetture fino a 9 posti, compreso quello del conducente, adibiti a servizio di noleggio con conducente, ad eccezione di quelli in servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale, cui si applica la disciplina relativa all’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico locale di linea.

Gli spostamenti senza Green Pass.

Consentiti, sempre senza certificazione verde, anche gli spostamenti con mezzo proprio all’interno del proprio comune e verso altri comuni della stessa regione in zona bianca e gialla. In zona arancione, invece, solo per lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi, ma non disponibili nel proprio comune. Nella stessa fascia, è consentito lo spostamento, senza Green Pass, da comuni di massimo 5mila abitanti, verso altri comuni entro i 30 chilometri, eccetto il capoluogo di provincia.

Come accedere alla ristorazione.

Senza Green Pass sarà vietato consumare al banco e al tavolo sia all’aperto che al chiuso. Non si potrà altresì alloggiare nelle strutture ricettive, come non si potrà usufruire del servizio di ristorazione per clienti alloggiati ed esterni.

L’attività sportiva.

Nessun obbligo di certificazione verde per l’attività sportiva all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici. Mentre lo stesso discorso non vale nelle palestre, le piscine e i centri natatori all’aperto e al chiuso.