La manovra di assestamento da 277milioni in Fvg.
La manovra di assestamento autunnale del Friuli Venezia Giulia, del valore complessivo di 277 milioni di euro, è stata illustrata oggi in Commissione dall’assessore alle Finanze Barbara Zilli e sarà sottoposta la prossima settimana all’esame del Consiglio regionale. Secondo quanto dichiarato dall’assessore, la manovra è strutturata per sostenere i settori strategici del territorio, con interventi destinati a imprese, scuole, sanità e infrastrutture stradali.
“La manovra prevede risorse significative per rispondere alle esigenze di liquidità delle nostre imprese, garantire la sicurezza del sistema scolastico regionale e migliorare la rete stradale e la viabilità“, ha spiegato Zilli. “Per questa manovra possiamo inoltre utilizzare risorse derivanti da entrate tributarie legate a conguagli dello Stato, un segnale che l’economia del Friuli Venezia Giulia continua a registrare un andamento positivo“.
L’assessore ha sottolineato come la manovra irrobustisca le linee fondamentali per lo sviluppo economico e il benessere dei cittadini: fondi di rotazione, consorzi, sicurezza delle scuole, viabilità, sanità e sostegno alle famiglie. “Grazie a una programmazione seria fatta in sede di bilancio, l’Amministrazione regionale è in grado di valutare le reali esigenze e intervenire in modo pragmatico di fronte a eventuali emergenze”, ha aggiunto Zilli. Secondo l’assessore, sviluppo economico e coesione sociale rappresentano leve determinanti per un Friuli Venezia Giulia che continua a crescere anno dopo anno.
Le voci di investimento.
Tra le poste più rilevanti della manovra, comprensive degli emendamenti approvati in Giunta, figurano 80 milioni di euro per i fondi di rotazione per attività economiche e agricoltura, 10 milioni per i bandi agricoli, 87 milioni per la sanità, 22,5 milioni per la sicurezza dei poli scolastici, 10 milioni per la Protezione civile e il fondo emergenze, 7 milioni per il servizio idrico integrato (Ausir), 6 milioni per microimprese e PMI tramite il Centro assistenza tecnica e terziario, 5 milioni per lo sconto sul carburante, 4 milioni per i Consorzi Cosef e Cosint, 3 milioni per l’anticipo delle rette e per gli asili nido, 2,4 milioni per interventi di asfaltatura delle strade comunali e quasi 2 milioni per viabilità stradale e sicurezza dei ponti.