Ikea pronta a prendersi un pezzo anche dell’aeroporto di Trieste

Cambio nell’assetto della società che controlla l’aeroporto di Trieste.

Fuori la join venture tra il fondo francese Ardian e Credit Agricole Assurances, dentro, forse, Ikea: cambia l’assetto di 2i Aeroporti, la holding che controlla diversi scali nazionali tra cui Trieste, di cui possiede il 55% acquistato dalla Regione nel 2019 in cambio di quasi 33 milioni di euro. Oltre allo scalo in Fvg, la 2i Aeroporti controlla quelli di Napoli Capodichino, Salerno e Torino e possiede il 36% di Sea, che gestisce gli aeroporti di Milano (Linate e Malpensa).

Entro fine mese, infatti, la joint venture francese dovrebbe avviare la vendita del 49% di quota posseduta in 2i. Gli advisor Mediobanca, Intesa Sanpaolo e Crédit Agricole Cib sono già stati incaricati della gestione dell’asta e ci sono numerosi rumors sugli investitori potenziali: tra questi, anche Interogo, il gruppo di investimento della famiglia Kamprad proprietaria di Ikea. Ma si parla anche dei grandi fondi pensione canadesi Psp, Cdp Québec e British Columbia alle assicurazioni Swiss Life e Axa, dei fondi sovrani Pif (Arabia Saudita), Adia (Abu Dhabi) e Gic (Singapore) e di gestori infrastrutturali come Jp Morgan.