La Regione crea Fvg Energia, aiuterà pubblico e privati nella transizione energetica

Nasce Fvg Energia spa.

Da quella che era l’Ucit nasce ora Fvg Energia spa, una nuova società interamente pubblica, che aiuterà privati e amministrazioni sostenendoli verso la transizione energetica.

La giunta regionale ha infatti approvato lo Statuto della nuova realtà, dando avvio alla trasformazione societaria che vedrà il passaggio da Ucit srl, che da anni si occupa di efficienza energetica gestendo, per conto della Regione, i controlli sugli impianti termici a Fvg Energia, totalmente partecipata dalla Regione.

Attraverso una riorganizzazione dell’attuale struttura che vedrà un ampliamento dell’organico con l’assunzione di nuove competenze, verranno nel tempo implementate nuove funzioni “per dotare l’amministrazione – fa sapere la giunta -, di un braccio operativo presente sul territorio in materia energetica con modalità più concrete e dirette“.

Le funzioni della spa.

La nuova società sarà la longa manus dell’Amministrazione, punto di riferimento per il cittadino e supporto per gli operatori di settore e gli Enti locali nel fornire supporto a cittadini, operatori di settore ed Enti locali per la costituzione di comunità energetiche rinnovabili (CER) sul territorio regionale; nel promuovere la realizzazione e la gestione di iniziative e di progetti di innovazione e ricerca coerenti con le politiche energetiche della Regione e l’applicazione delle certificazioni di sostenibilità ambientale degli edifici pubblici e privati, con particolare riferimento alla certificazione europea.

E ancora, nel dare supporto agli Enti locali per la pianificazione delle azioni e il coordinamento delle iniziative in materia di energia, nonché per la certificazione del sistema di gestione dell’energia, anche in sinergia con gli altri soggetti che operano nel settore a livello regionale. Inoltre si occuperà di promuovere campagne di informazione e di sensibilizzazione.

Infine, tra i compiti della spa, c’è organizzazione di attività di formazione sulle tematiche energetiche, ambientali e della mobilità sostenibile, anche per favorire l’aggiornamento delle professionalità necessarie alla transizione energetica.

I vantaggi.

“Grazie alla nuova società – conclude la giunta -, la Regione potrà mettere in campo azioni innovative e realizzare progetti che abbiano come obiettivo il risparmio energetico e l’efficientamento del grande patrimonio pubblico e privato del nostro territorio: questo si tradurrà in minori spese per le amministrazioni e per le famiglie, ma anche, grazie alle comunità energetiche, maggiore competitività delle nostre imprese”.