Randagismo felino: le associazioni incontrano il Presidente Fedriga per soluzioni concrete

Le associazioni chiedono un piano regionale con anagrafe e sterilizzazione obbligatoria per arginare un fenomeno in costante crescita.

Una delegazione composta da rappresentanti delle 33 associazioni attive nella lotta al randagismo felino in Friuli Venezia Giulia è stata ricevuta nei giorni scorsi dal Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, per un confronto diretto su una problematica sempre più urgente per il territorio. All’incontro, svoltosi in un clima di attenzione e collaborazione, erano presenti anche l’assessore Riccardi e il consigliere regionale Simone Polesello.

Le associazioni presenti – tra cui Amici della Terra-FVG, ENPA Pordenone, ENPA Trieste, Il Gattile di Trieste, Gli Amici di Poldo, Lega Anti Vivisezione – FVG e TOCS di Cormons – hanno esposto le loro forti preoccupazioni per la crescente diffusione del randagismo felino in regione, fenomeno che ha ormai raggiunto livelli critici. Nonostante gli sforzi e gli investimenti messi in campo negli ultimi anni, la popolazione felina randagia continua ad aumentare, con conseguenze rilevanti non solo per il benessere animale, ma anche per l’equilibrio ambientale e sociale.

Durante l’incontro, i rappresentanti hanno chiesto con decisione l’adozione di normative specifiche sull’anagrafe felina e sulla sterilizzazione obbligatoria. Il Presidente Fedriga si è dimostrato ricettivo rispetto alle istanze avanzate, dando mandato per l’avvio di iniziative legislative concrete e tempestive, con l’obiettivo di contrastare in modo strutturato e duraturo il fenomeno.

Le associazioni hanno ribadito il proprio impegno quotidiano sul territorio per promuovere la tutela degli animali e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, nella convinzione che solo attraverso una sinergia tra enti pubblici, volontariato e cittadini si possa dare una risposta efficace a un problema che tocca tutta la collettività.