La mamma fu uccisa dal padre, ora Pasquale e Annamaria creano un’associazione in difesa delle donne

I figli di Carmela Cerillo hanno creato un’associazione che aiuta le donne.

Dal dolore, nasce la forza di donare speranza agli altri: Pasquale e Annamaria Guadagno, figli di Carmela Cerillo, ammazzata dal marito, loro padre, 14 anni fa a Feletto Umberto, hanno infatti deciso di dare vita ad un’associazione che aiuta la donne e gli orfani di femminicidio.

“Dopo tanti ragionamenti e sacrifici, siamo finalmente giunti anche a questo traguardo. Mia sorella e io abbiamo trasformato il dolore subito in forza e coraggio ed è così che vi annuncio la nascita della nostra Associazione” sono le parole che Pasquale ha affidato ai social, pochi giorni dopo che il caso è ritornato alle cronache per la scarcerazione del padre, Salvatore Guadagno.

“Lo scopo – continua -, sarà quello di abbattere ogni tipo di violenza, sostenendo tutte le donne e ponendo un’attenzione particolare agli orfani di femminicidio. Tutte le nostre lotte hanno un obiettivo comune: tenere alto il nome di nostra madre, Carmela. Proprio per questo abbiamo deciso di inaugurare l’Associazione il 25 Aprile, giornata in cui ricorre l’anniversario della sua morte”.

“Per intraprendere questo cammino non potevamo scegliere compagne di viaggio migliori delle @sisters.tolmezzo, due sorelle che da anni si battono per i diritti delle donne mettendo da parte, molto spesso, la loro vita per aiutare quella delle altre persone. Non vi deluderemo. Quello che vi promettiamo è che restituiremo tutti i diritti, a chi i diritti non li ha mai avuti“.