I vigili del fuoco festeggiano Santa Barbara, ma sulla data delle celebrazioni è polemica

Le celebrazioni dei vigili del fuoco per Santa Barbara.

Anche quest’anno i Vigili del Fuoco celebreranno presso la Sede del Comando Provinciale in Via Popone 55 la ricorrenza della Patrona Santa Barbara. La cerimonia si terrà lunedì 5 dicembre 2022.

Dopo la deposizione di una corona d’alloro commemorativa alla lapide che riporta l’elenco del personale deceduto in servizio da parte del comandante provinciale Giorgio Basile accompagnato dal presidente della sezione di Udine dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, alle ore 10 e 30 verrà celebrata la Santa Messa da Monsignor Andrea Bruno Mazzoccato Arcivescovo di Udine.

Al termine della cerimonia religiosa vi sarà la tradizionale lettura dei messaggi augurali del Ministro dell’Interno e del capo del Corpo Nazionale, cui seguirà l’intervento del Comandante Provinciale sul bilancio dell’attività svolta durante l’anno. Successivamente saranno consegnate le croci di anzianità al personale in servizio e i diplomi di lodevole servizio al personale in quiescenza.

I cancelli della sede di via Popone rimarranno aperti dalle ore 14 alle ore 17 per tutti coloro che vorranno visitare la caserma, gli automezzi e le attrezzature di soccorso che saranno dispiegati nel cortile interno per l’occasione.

Non mancano le polemiche.

Il Co.Na.Po. – sindacato autonomo Vigili del Fuoco – segreteria Provinciale di Udine rende noto  che quest’anno per decisioni indipendenti dalla volontà del personale le celebrazioni pubbliche in onore della nostra Santa Patrona Santa Barbara non verranno celebrate nella data di ricorrenza

“Oggi 4 dicembre 2022 ricorre la festività di Santa Barbara – spiega il segretario Provinciale Cristian Fumagalli – . Con rammarico la sede centrale dei Vigili del Fuoco del Comando di Udine è deserta: i festeggiamenti ufficiali sono stati posticipati a domani 5 Dicembre 2022. Oggi poteva essere un’ottima occasione per incontrarci al cospetto della nostra Santa Patrona, dopo due anni di pandemia che ha reso difficili i rapporti e la coesione tra il personale, a causa di restrizioni, e provvedimenti sanitari”.

Tutti insieme potevamo gioire della visita dei parenti, degli amici, delle famiglie, dei colleghi in pensione che amano e continueranno ad amare il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, e che avrebbero animato e resa unica la giornata di oggi. Il calendario era propizio, Santa Barbara di domenica – continua il segretario – . Rimane solo il triste compito di rimarcare un’ennesima sconfitta dei valori e delle tradizioni sociali, che si unisce alle altre verificatesi in questi anni”.

“Il mestiere del pompiere ha bisogno di esempi, di calore attorno al fuoco, per far nascere lo spirito di squadra che ci permette di affrontare tutti gli interventi di soccorso. Che Santa Barbara continui a vegliare su di noi”, conclude il segretario Fumagalli.