Le 6 località naturali imperdibili del Friuli Venezia-Giulia

I luoghi da vedere del Friuli Venezia Giulia.

La vera terapia è quella del cammino. Tanti pensatori elogiano il camminare, che oltre a regalare effetti benefici al corpo e alla mente ci ricongiunge con la natura. Un vero e proprio toccasana, in particolare dopo un lungo periodo passato in casa, spostandosi dal letto al divano per poi tornare al letto. Così allontanarsi dalla città, dallo smog e dal grigiore, può diventare davvero una necessità. Con una buona attrezzatura e il giusto abbigliamento ci si mette in moto e si stacca dal quotidiano. Noi vi offriamo 6 località naturali imperdibili del Friuli Venezia-Giulia.

Partiamo da Trieste, con una delle passeggiate più suggestive grazie alla vista sul golfo che prende il nome dalla città. Il sentiero Rilke, dedicato al poeta che qui compose le Elegie Duinesi. Una passeggiata breve e poco impegnativa ma che regala uno splendido panorama e postazioni belliche nascoste nel bosco. A due passi dalla città, con gli occhi puntati sul Mar Adriatico e con la Bora che spazza via le foglie, l’occasione è più che romantica.

Specialmente in questo periodo dell’anno la pioggia in questa bellissima cittadina la fa da padrona, per cui consigliabile indossare un paio di calzature adeguate come un paio di stivali di gomma antipioggia disponibili su Addnature.it!

In provincia di Udine, nel comune di Tarvisio, troviamo i Laghi di Fusine, quattro laghi risalenti all’era glaciale. Il Lago superiore e quello inferiore a oltre 900 metri di altitudine, accompagnati da altri due laghi più piccoli. La passeggiata che porta ai laghi è all’interno del Parco Naturale dei Laghi di Fusine, in una valle con fitti boschi e una varietà unica di colori. Per i più allenati c’è anche la possibilità di fare un’escursione fino alla capanna Ponza, da dove si domina la vallata.

La nostra terza scelta è il Monte Lussari, sulle Alpi Giulie, dove è situato l’omonimo santuario raggiungibile attraverso il Sentiero del Pellegrino. Al confine tra Italia, Austria e Slovenia, il santuario è considerato punto di preghiera europeo in quanto meta per i pellegrini di tre popoli. Il sentiero offre una splendida escursione in mezzo ai boschi, per poi arrivare in cima, dove la vista rende perfettamente l’idea della pace e della tranquillità che qui regnano sovrane.

Sempre vicino a Trieste, sull’altipiano Carsico, si trova la Riserva Naturale della Val Rosandra che grazie al torrente Rosandra-Glinščic gode di una vegetazione rigogliosa e colorata. Al confine con la Slovenia, la Riserva offre diverse tipologie di attività e sentieri, percorribili sia a piedi che in bicicletta. C’è una tale varietà di flora e fauna che non rimarrete davvero delusi dalla visita.

Cosa dire invece della Pista ciclabile Alpe Adria che vi porterà da Salisburgo a Grado, attraverso paesaggi indimenticabili tra Austria e Italia? 415 chilometri di percorso, per la durata di una settimana. 30 ore di bicicletta attraverso 8 tappe. Ma non vi preoccupate potrete anche impiegare più tempo. Il percorso ha talmente tanti punti d’interesse che sarebbe difficile poter scegliere. Salite in sella e partite, perché tra musei, possibilità di arrampicata, birrerie e la grotta ghiacciata più grande al mondo, è davvero un viaggio indimenticabile. E all’arrivo, come Franco Battiato, potrete dire di aver fatto scalo a Grado.

Per finire ci muoviamo ai confini del comune di Trieste, al Parco di Miramare con il suo castello che domina il mare. Essendo una location davvero suggestiva suggeriamo di prenotare il proprio alloggio nei pressi del Castello di Miramare su VRBO per un soggiorno davvero ineguagliabile! Costruito nel 1855 dall’Arciduca Massimiliano D’Asburgo, il parco circonda il castello ed è un’ottima soluzione e per una gita domenicale. Ben 22 ettari di superficie ricavati da una landa carsica prima spoglia e priva di vegetazione che ora appare verde e rigogliosa.