Ritorno a scuola in Fvg e bus, Santoro: “Ingressi a scaglioni si potevano evitare”

La consigliera regione del Pd Santoro.

“Se una soluzione sul trasporto scolastico è finalmente arrivata, questo è avvenuto grazie al Governo centrale e ai prefetti senza i quali, probabilmente, la Regione non sarebbe mai arrivata al dunque”.

Lo afferma la consigliera regionale Mariagrazia Santoro (Pd), riferendosi “alle azioni e all’organizzazione del trasporto pubblico scolastico in Fvg” e aggiungendo anche che “l’unico rammarico è legato allo scaglionamento degli ingressi, che si sarebbe evitato se la Giunta Fedriga avesse presentato un piano, attivando tutte le risorse presenti sul territorio”.

“Abbiamo più volte ribadito – aggiunge l’esponente Dem – le possibilità che il Fvg, autonomo in materia, avrebbe potuto utilizzare per risolvere il tema dei trasporti scolastici, ma non è servito a molto. A differenza di altre Regioni, come il Veneto che aveva proposto già alcune settimane fa un ventaglio di soluzioni, la Giunta Fedriga ha continuato a scaricare azioni e responsabilità sul Governo centrale“.

“Una pianificazione fatta per tempo, coinvolgendo tutti i soggetti in grado di mettere a disposizione mezzi e autisti, come le piccole imprese e le Forze armate, avrebbe probabilmente evitato – evidenzia Santoro – una soluzione che gli stessi dirigenti scolastici volevano evitare. Ora assistiamo finalmente all’attivazione delle piccole imprese e della Protezione civile per evitare assembramenti. Ben venga“.