Sabato un flash mob a Gemona per chiedere più servizi per l’ospedale

Il flash mob a Gemona per il potenziamento dell’ospedale.

I Comitati a difesa dell’Ospedale San Michele di Gemona tornano in piazza, per rivendicare a questo Ospedale funzioni e servizi preesistenti sia alla riforma Serracchiani, sia a quella del 2019 del Centrodestra, ora al potere in Regione. Lo fanno con un flash mob e alcuni striscioni, con un’iniziativa in programma domani, sabato 10 luglio, alle 10 nel piazzale antistante il nosocomio.

“Le nostre richieste – spiega Claudio Polano, portavoce dei Comitati gemonesi per l’ospedale – sono note. Da un lato, è necessario che venga ripristinato un ospedale per acuti, che qui ha sempre trovato spazio. E poi, vogliamo la riapertura del pronto soccorso con annessa area di emergenza“.

Tra le volontà dei Comitati, anche l’istituzione di “un laboratorio a giornata, un completamento e implementazione dei vari Ambulatori, con adeguata presenza in termini di personale e attrezzature, compresi i servizi diagnostico/terapeutici, in primis quelli cardiologici e oncologici, per evitare l’attuale pendolarismo fra nosocomi e soprattutto con gli stessi tempi di attesa degli altri Ospedali”. L’appuntamento è per domani in piazzale Rodolone.