Up the Gain, il festival transfrontaliero su diversità e confini fa tappa a Gorizia

Tanti gli appuntamenti previsti a Gorizia per domenica 28 agosto.

Dopo la prima tappa a Paluzza, Up the Gain, il festival transfrontaliero sulle diversità e i confini come luogo simbolo da cui ripartire per superare non solo le frontiere fisiche, ma anche quelle mentali attraverso l’arte, approva a Gorizia.

Proprio nella città sede di Examina, l’associazione di giovani tutti under 30 che organizza il festival, è in programma infatti sabato 28 agosto una delle due date extra della rassegna che toccherà altri centri della regione come Resia, Trieste e Visco.

Il programma della giornata.

Ricco il programma della giornata tra concerti e performance. Si inizia già alle 6 di mattina in piazzale Seghizzi, in borgo Castello, con il concerto all’alba del duo Di Lena. I due fratelli, Marco alla chitarra e Marta al flauto traverso, eseguiranno musiche di Ibert, Giuliano, Demillac, Molino.

Alle 19.30 nel parco Basaglia, area 174, sarà presentato, in collaborazione con Lunatico festival, il libro di Andrea Laprovitera e Armando “Miron” Polacco, edito da Becco Giallo, “Basaglia, il dottore dei matti“. Ad accompagnare la presentazione le note eseguite da Fabio Accurso al liuto ed effetti elettronici.

Gran finale a partire dalle 21.30 in piazzale Seghizzi con il concerto “Simchà – Una festa ebraica. Musica e poesia degli ebrei in Italia“. Sul palco Enrico Flink e i solisti dell’Orchestra multietnica di Arezzo (Enrico Fink, voce e flauto traverso, Luca Baldini al basso, Massimiliano Dragoni al salterio e percussioni, Massimo Ferri alla chitarra, bouzouki e oud, Gianni Micheli al clarinetto e clarinetto basso).

La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita previa prenotazione sul sito dell’associazione www.associazionexamina.it