A Latisana un infopoint diabetologico: sarà aperto tutti i mercoledì mattina

Il taglio del nastro all'info point diabetologico di Latisana con la consigliera regionale Maddalena Spagnolo (Lega), terza da destra

Infopoint diabetologico di comunità a Latisana.

Inaugurato a Latisana un info point diabetologico di comunità alla presenza della consigliera
regionale Maddalena Spagnolo (Lega). Si tratta del nono info point diabetologico aperto nei Comuni della Bassa Friulana nell’ambito di un progetto, finanziato dalla Regione lo scorso anno con l’obiettivo di aprirne 32.

“Un importante passo nella direzione di assistere i cittadini e di prevenire malattie molto diffuse che necessitano di informazioni capillari e un fondamentale servizio al territorio – dichiara la consigliera -. Ringrazio il presidente Massimiliano Fedriga e l’assessore Riccardo Riccardi per il sostegno a questo
progetto, oltre che gli operatori e i volontari che si prodigano per aiutare il prossimo”.

Tra i presenti all’inaugurazione il sindaco di Latisana, Lanfranco Sette, il consigliere comunale delegato alla Sanità, Antonino Zanelli, il sindaco di Palazzolo dello Stella, Franco D’Attilia, e l’assessore di Ronchis Elda Odorico, oltre ad autorità militari e religiose, all’associazione Famiglie Diabetici Bassa Friulana Odv, rappresentata dal presidente Dario Andrian, dal vicepresidente Nicola Tonini e dal segretario Roberto Rosso e con l’intervento del presidente di Federsanità Anci Fvg, Giuseppe Napoli, del direttore del Distretto Bassa Friulana Elena Revelant, del direttore Soc medicina dell’ospedale di Latisana, Claudia Battello, del responsabile di Rsa e Ospice dell’ospedale di Latisana, Marco Zaramella, e del coordinatore dei medici di medicina generale della Bassa Friulana, Kalid Kussini, e di moltissimi volontari.

Dopo gli interventi dei relatori e la benedizione di monsignore Carlo Fant è stato tagliato il nastro dell’ufficio dedicato presso il centro polifunzionale di via Goldoni , che sarà aperto ogni mercoledì mattina grazie all’impegno dei volontari Letizia Gallo, Antonietta Cividin e Guido Gallo.