Festa delle Cape a Lignano, ecco il programma della nuova edizione

Sapori e profumi dell’Adriatico con la Festa delle Cape.

Un’occasione per gustare sapori e profumi del mare e scoprire le antiche tradizioni gastronomiche locali: tutto è pronto a Lignano per la nuova edizione della Festa delle Cape, che si volgerà nei due fine settimana del 4 e 5 e dell’11 e 12 marzo, in piazza Marcello D’Olivo a Pineta (dalle 11.30 alle 15.30 e dalle 17.30 alle 21.00).

La storica iniziativa, nata da un’idea dei pescatori locali per far conoscere ai visitatori le specialità culinarie e le particolarità ittiche dell’alto Adriatico e giunta alla 37esima edizione, permetterà ai visitatori di assaporare piatti tipici di pesce: in primis, i cannolicchi o cappe lunghe, ossia le “cape” che danno il nome all’evento, preparati alla griglia, ma anche le pevarasse (le vongole in dialetto friulano), le sarde impanate e in saor (fritte e servite con un condimento di cipolle), le seppie in umido, i calamari, il baccalà, le lasagne al mare con il condimento a base di pesce e tante altre specialità locali.

“La tradizione enogastronomica di Lignano Sabbiadoro è varia come il territorio che la circonda,
ma sicuramente tra i molti sapori che la compongono spiccano in particolare quelli del mare” –
commenta Emanuele Rodeano, Presidente Lignano Sabbiadoro Gestioni –. Per questo, la Festa delle Cape, nata e cresciuta in questo territorio unico, è una vera e propria celebrazione dei sapori tipici e della forte identità lignanese. Provando specialità di pesce come i cannolicchi o le sarde in saor, non si assaggiano solo materie prime di alta qualità e ricette che ne valorizzano il gusto, ma si assaporano soprattutto la storia, la cultura e le tradizioni di Lignano“.

Oltre a stimolare la conoscenza del territorio e dei suoi prodotti ittici, la Festa delle Cape ogni
anno devolve il ricavato in beneficenza: nelle edizioni passate sono stati aiutati l’AGMEN, la “Via di Natale”, il Centro Trapianti di Organi, i Bambini in Emergenza ed alcune realtà private del
territorio.