Il tour di Laura Pausini arriva anche in Friuli: il concerto a Lignano

Laura Pausini torna sul palco con una tournée mondiale che attraverserà cinque continenti e che toccherà anche il Friuli. Il debutto di questa grande maratona dal vivo è previsto a marzo 2026, per la prima volta dall’estero, precisamente dalla Spagna, il 27 marzo a Pamplona, toccando Tenerife e le città di Barcellona, Valencia, Madrid, per poi proseguire in America Latina, con date in Uruguay, Argentina, Cile, Perù, Colombia, Ecuador, Costa Rica, Messico, Repubblica Dominicana, Porto Rico, e sbarcare negli Stati Uniti, nelle città di Miami, Orlando, Dallas, Los Angeles, Chicago, Toronto e New York. In autunno sarà la volta dell’Italia e dell’Europa, nei palazzetti delle più grandi metropoli, per poi sbarcare in Brasile a febbraio 2027 per tornare in patria con un mega show estivo nei principali stadi, che in Italia debutterà il 2 giugno 2027 allo Stadio Teghil a Lignano Sabbiadoro.

Il nuovo tour di Laura Pausini è prodotto da Friends & Partners, il concerto in programma a Lignano Sabbiadoro è organizzato con FVG Music Live e VignaPR, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG e la Città di Lignano Sabbiadoro. I biglietti per il concerto saranno in vendita dalle ore 11:00 di giovedì 27 novembre online su Ticketone.it.

Un calendario ricchissimo quello della Pausini, che rispecchia la caratura di un’artista internazionale che da più di 30 anni porta la sua musica in giro per il mondo e che presenterà oltre ai brani più celebri alcune delle tracce contenute nel nuovo album, IO CANTO 2, in uscita nei prossimi mesi per Warner Records / Warner Music Italy; la versione spagnola, YO CANTO 2, conterrà brani di soli autori latini.

La lunga carriera di Laura Pausini.

La cantautrice dei record, icona pop a livello globale, più di 75 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, più di 6 miliardi di streaming, riconosciuta come artista italiana donna più ascoltata all’estero, prima e unica artista italiana a vincere 1 Grammy Award e ad entrare nella Billboard Hot 100, prima e unica artista italiana ad entrare nella prestigiosa Hot 100 di Billboard USA con la versione del rapper portoricano Rauw Alejandro della sua hit Se fue, ha conquistato 4 Latin Grammy Awards, è stata celebrata dalla Latin Recording Academy come “Person of the Year 2023” (prima in assoluto non madrelingua spagnola a ricevere questo riconoscimento). Nel suo palmarès vanta anche un Golden Globe, una candidatura agli Emmy Awards e agli Oscar, prima artista in assoluto a cantare allo Stadio di San Siro e al Circo Massimo. Recentemente ha ricevuto un Billboard Icon Award e un Global Icon Award di Billboard Women in Music, consegnatole al cospetto di Sua Santità Papa Leone XIV.


Ha collaborato con molti dei più grandi artisti internazionali del nostro tempo, come Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, Michael Bublé, Ray Charles, Phil Collins, Shakira, Mariah Carey, Charles Aznavour, Marc Anthony, Ricky Martin, Kylie Minogue, Alejandro Sanz, Celine Dion, e Michael Jackson. Tra le più recenti collaborazioni un’esibizione live estemporanea con Alanis Morissette e un brano in duetto con Robbie Williams, primo inno ufficiale di FIFA, presentato durante la finale dei Mondiali per Club a New York, che rappresenterà anche la Coppa del Mondo 2026.

Laura Pausini si è esibita sui palchi più prestigiosi del mondo, prima italiana al Radio City Music Hall a New York, al Madison Square Garden sempre nella Grande Mela, prima italiana ad esibirsi anche alla Royal Albert Hall di Londra e all’Olimpya di Parigi.

Oltre 40 paesi in oltre 30 anni di carriera hanno assistito ai suoi concerti dal vivo: tra gli altri Italia, Spagna, Regno Unito, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Francia, Portogallo, Germania, Slovenia, Svezia, Finlandia, Austria, Lussemburgo, Monaco, Bulgaria, Serbia, Malta, Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Guatemala, Messico, Perù, Porto Rico, Venezuela, Repubblica Dominicana, El Salvador, Ecuador, Paraguay, Uruguay, Panama, e ancora Canada, Stati Uniti, Russia e Australia.