Limiti all’alcol e spiagge chiuse di notte, il piano di Lignano per la calata di Pentecoste

Il piano di sicurezza per la Pentecoste a Lignano.

Si avvicina la Pentecoste (il 26 maggio) che Lignano attende sempre con un po’ di ansia, ricorrenza che è “croce (per la cittadina) e delizia (per bar e locali)” per le conseguenze della “calata” dei giovani austriaci che spesso hanno lasciato la località e le spiagge in condizione indecorose, senza contare gli episodi di ubriachezza molesta per le strade del centro.

E proprio in vista della festività, si è tenuta una riunione del Comitato per la sicurezza, riunione cui hanno partecipato il Prefetto di Udine, Massimo Marchesiello, il sindaco, le locali Forze dell’Ordine, delle Specialità della Polizia di Stato, del Reparto Operativo Aeronavale di Trieste, della Capitaneria di Porto di Monfalcone, della Polizia Locale e dei rappresentanti delle categorie economiche locali.

Dato che le previsioni di presenze turistiche d’oltralpe sono ancora maggiori rispetto a quelle dell’anno scorso (ci sono già 13 mila prenotazioni tra alberghi e campeggi), è stata condivisa da tutti la necessità di rimodulare per i quattro giorni di festività l’organizzazione dei servizi di ordine pubblico nel comune litoraneo e di assicurare una attenta prevenzione di tutte le condotte illecite e irrispettose del decoro cittadino dovute agli eccessi alcolici. 

In collaborazione con le locali Forze dell’Ordine, l’Amministrazione comunale provvederà all’adozione di specifiche ordinanze contenenti misure volte a contenere il massiccio abuso di sostanze alcoliche, con il divieto di utilizzare bottiglie e lattine, a limitare gli accessi notturni alla spiaggia di Sabbiadoro e di concentrare i controlli nella zona della spiaggia libera, nonché a vietare bivacchi durante le ore notturne, onde evitare il danneggiamento di luoghi e arredi urbani.

Inoltre, al fine di assicurare un più attento monitoraggio delle condotte, sarà prolungato l’orario di servizio serale e notturno della Polizia Locale. Dal canto suo, la Questura ha assicurato che la Pentecoste sarà predisposto un ulteriore potenziamento dei servizi sul territorio, con eventuali rinforzi di personale.

Pentecoste, nella fascia più giovane, è diventata infatti la “spring break”, con abitudini che preoccupano, per le inevitabili conseguenze in tema di ordine pubblico, ma anche di sicurezza degli stessi giovani, dediti per giorni agli eccessi dell’alcol. “Purtroppo nel corso degli anni – ha sottolineato il sindaco di Lignano Sabbiadoro, Laura Giorgi – per i giovani austriaci, trascorrere la festività di Pentecoste a Lignano è diventata solo un’occasione per eccedere nell’uso di alcol e ciò nuoce all’immagine della città”. Non è escluso che le misure di sicurezza tracciate nel corso della riunione potranno essere all’occorrenza replicate durante tutta l’imminente stagione turistica estiva.