Vaccinazione ai lavoratori turistici, Lignano è pronta: “Avremo vacanze sicure”

La vaccinazione dei lavoratori di Lignano.

Disponibili a partire con la campagna vaccinale per i propri collaboratori. Come una grande azienda, perché tutti assieme rappresentano un’importante fetta del Pil regionale, i concessionari degli stabilimenti balneari e dei marina di Lignano Sabbiadoro sono pronti ad aderire alla campagna di immunizzazione nei luoghi di lavoro, con un’azione che assolutamente non deve andare a intaccare la campagna vaccinale di Governo e Regione, né le priorità stabilite, a favore di persone anziane e fragili.

La campagna vaccinale per dipendenti e collaboratori, dopo la firma dei protocolli nazionali e degli accordi tra datori di lavoro e sindacati, ha già avuto un’importante adesione da parte dei big di Confindustria del Friuli Venezia Giulia. E ora anche “l’azienda turismo” è intenzionata a fare la sua parte, “come importante segnale di unità e responsabilità, prima di tutto nei confronti dei nostri collaboratori e poi nei confronti dei nostri ospiti che in questo modo potranno trascorrere con serenità le loro vacanze a Lignano”, commenta Donatella Pasquin, presidente del Consorzio Spiaggia Viva che riunisce tutti i 13 concessionari di spiaggia di Sabbiadoro, Pineta e Riviera per un totale di trentasette stabilimenti balneari, intervenendo in una nota condivisa con il Consorzio Marine Lignano, con Federbalneari regionale e con il Sib sindacato balneari Fvg.

Fermo restando che l’adesione di ciascun lavoratore è su base volontaria, si parla comunque di una platea di circa 750 persone, da vaccinare con costi e modalità organizzative (reperimento degli spazi idonei e del personale medico che effettuerà la somministrazione) a carico dei Consorzi Spiaggia Viva e Marine Lignano, mentre la fornitura dei vaccini e del necessario per inoculare le dosi sarà, come previsto dai protocolli già siglati per esempio con Confindustria, a cura del servizio sanitario regionale.

“A livello istituzionale si sente parlare di una data probabile di riapertura, in concomitanza con la festa della Repubblica, il 2 giugno e vorremmo che davvero fosse così o magari anche prima. Siamo consapevoli del fatto che tutto è subordinato alla concreta disponibilità dei vaccini noi siamo comunque pronti a mettere a diposizione le nostre forze e le nostre risorse per contribuire a fare le cose al meglio e quanto più velocemente possibile – aggiunge Pasquin – perché quanto prima si possa partire con la stagione turistica e a tutti sia data l’opportunità di lavorare. La sicurezza di lavoratori e ospiti resta l’obiettivo primario per tutti noi e lo abbiamo già dimostrato nell’estate 2020 quando finalmente la spiaggia ha potuto aprire e ognuno di noi ha aderito con diligenza alle disposizioni, adeguando ai protocolli il tratto di arenile in gestione, a volte andando anche oltre alle prescrizioni per garantire il massimo di sicurezza a ospiti e turisti che hanno apprezzato e premiato la spiaggia di Lignano con la loro presenza”.