Al via la stagione turistica a Lignano, nel ricordo del primo stabilimento di 120 anni fa

Si inaugura domani la stagione turistica a Lignano.

Fervono i preparativi per la messa a punto degli ultimi dettagli in vista della cerimonia con cui verrà inaugurata la stagione turistica 2023, in programma per domenica 7 maggio alle ore 11 nel piazzale antistante alla Terrazza a Mare.

L’evento darà l’avvio anche a una serie di manifestazioni pensate nel contesto del centoventesimo anniversario dalla posa del primo palo del primo Stabilimento Balneare di Lignano: un episodio che, nella memoria collettiva dei lignanesi, ha assunto i connotati di un vero e proprio atto fondativo.

A ricordo di quanto accadde tra l’aprile del 1903 e il giugno del 1904, all’ingresso della spiaggia sarà allestita un’installazione artistica, opera del lignanese Jacopo Rumignani, che rielabora in chiave contemporanea proprio la struttura di quel primo Stabilimento. Alcuni figuranti del Gruppo teatrale “I Genitori Coraggiosi”, in abiti d’epoca, ridaranno vita a quanto accadde il 15 aprile del 1903.

Quella mattina un vaporetto partito da Marano con al traino “sei barche inghirlandate con festoni di fiori” approdò a Porto Lignano: ne sbarcarono medici, autorità, imprenditori che, accomunati da un progetto già elaborato nel borgo lagunare nei mesi precedenti, intendevano trasformare una splendida striscia di sabbia dorata abbracciata al mare e alla laguna in una stazione balneare moderna che guardava al modello del già rinomato Lido di Venezia. Allora la spiaggia di Lignano era deserta, attraversata da dorsali di dune e immersa in una vegetazione rigogliosa e selvaggia: da un cespuglio di ginepro le tre signore della comitiva presero un ramo ciascuna e lo piantarono nella sabbia tracciando simbolicamente il perimetro del futuro Stabilimento. Furono dunque “tre rami di verde ginepro, per mano di donna” a segnare la nascita dei Bagni di Lignano.

Il programma dell’inaugurazione della stagione di Lignano.

La cerimonia di domenica inizierà con l’alzabandiera e l’esecuzione degli inni da parte della Banda Garzoni di Lignano, preceduta dalla sfilata degli atleti partecipanti alla Festa dello Sport.

Dopo la benedizione del parroco Don Angelo Fabris, i partecipanti si sposteranno all’interno della Terrazza a Mare, dove gli attori Massimo Somaglino e Andrea Regeni in una breve lettura scenica ridaranno voce, tra storia e leggenda, a Rinaldo Olivotto, Antonio Vendrasco e Angelo Marin, i tre pionieri che, con modi e in tempi differenti, per primi seppero presagire la vocazione turistica di Lignano. Seguiranno, come da tradizione, gli interventi delle autorità locali e regionali e la consegna dei riconoscimenti ad alcuni cittadini lignanesi che si sono distinti per le loro capacità professionali, artistiche e sportive, dando così lustro alla città.

La rievocazione in costume sulla spiaggia sarà il pretesto per l’avvio di “Lignano: da 120 anni verso il futuro”, lo slogan che scandirà tutta la serie di eventi e di manifestazioni che, nell’arco dell’anno, saranno promosse dall’Amministrazione Comunale: “Lignano Sabbiadoro è una città giovane e particolare, perché è nata prima nella visione dei suoi pionieri e poi nella storia – commenta Donatella Pasquin, consigliera delegata alla cultura – ma è anche una città che deve continuamente rinnovarsi e lo deve alla sua vocazione turistica. Abbiamo però la consapevolezza che questa tensione al futuro debba coniugarsi sempre alla sostenibilità sociale e ambientale, nella tutela e nella valorizzazione di quel patrimonio naturale che tanto aveva affascinato gli uomini e le donne che fondarono Lignano”.

“Ci apprestiamo a ufficializzare l’avvio della stagione turistica confortati dai numeri che ci arrivano dagli operatori di settore, con delle previsioni di presenze già importanti” commenta il sindaco di Lignano Sabbiadoro, Laura Giorgi, in questi giorni in Sardegna per il “G20 Spiagge”. E proprio dal vertice di Arzachena sono arrivate positive conferme circa la capacità attrattiva della località: “Siamo pronti al taglio del nastro rafforzati anche dal dato che ci vede con la più alta percentuale di presenze turistiche rapportate al numero dei residenti rispetto a tutte le altre località di mare presenti al summit”.