Itinerari, monumenti e accoglienza, Palmanova punta sul turismo scolastico

 A Palmanova il progetto che mette in rete le scuole.

Una vetrina a disposizione di tutte le scuole di ogni ordine e grado che faciliti l’organizzazione di visite didattiche e gite scolastiche. È questo l’obiettivo del tavolo sul turismo scolastico avviato dall’assessore comunale alla Cultura e Turismo Silvia Savi all’inizio dell’anno e che si svilupperà nei prossimi mesi coinvolgendo l’ISIS della Bassa friulana, l’Istituto comprensivo di Palmanova, il mondo associazionistico e quello delle attività produttive.

“L’obiettivo è semplice quanto ambizioso – spiega l’assessore – l’idea è di istituire una sezione del sito web turistico di Palmanova, già in via di elaborazione, per dedicarla interamente al turismo scolastico. In questa sezione online troveranno spazio, con descrizioni dettagliate, tutte le proposte didattiche che il Comune di Palmanova è in grado di offrire in termini di itinerari di visita, punti di interesse, ma anche spazi e strutture di accoglienza per agevolare la visita della città stellata e la didattica a supporto dell’apprendimento in loco. Una parte di queste proposte potrà venire anche dal mondo associazionistico e ovviamente dal mondo produttivo e commerciale”.

Nel primo incontro il tavolo ha riunito i rappresentanti dell’ISIS della Bassa friulana, il dirigente professor Oliviero Barbieri e le insegnanti referenti del progetto Mara BassoGiulia Brunato e Anna Pettarin, mentre per l’Istituto comprensivo erano presenti il dirigente Matteo Tudech e le insegnanti Elena Bernardis e Laura Tellini, con cui sono stati condivisi gli obiettivi e i tempi del progetto oltre che la possibilità di un coinvolgimento diretto delle scuole nella costruzione dei pacchetti di visita. Il progetto coinvolge anche le deleghe all’Istruzione, alle attività produttive e alla valorizzazione dei bastioni.

“In una seconda fase – spiega Savi – saranno coinvolte direttamente le associazioni e le attività economiche. Dalle prime potranno giungere proposte per organizzare laboratori o esperienze di conoscenza particolari, penso alle ricostruzioni con i rievocatori del Gruppo storico, a visite alla lunetta delle api, lezioni naturalistiche sui bastioni. Il mondo economico avrà invece la possibilità di mettere a disposizione degli studenti offerte speciali o convenzioni per l’accesso agevolato ad alcuni servizi. Alcune aziende inoltre potrebbero aprire le porte agli studenti per visite dimostrative”.

Una volta istituita la sezione web, l’amministrazione comunale sarà impegnata a promuovere questo strumento presso gli uffici scolastici regionali e i poli scolastici. “Ci attendiamo che il turismo scolastico riprenda dal prossimo anno una programmazione normale dopo il blocco delle gite imposto dalla pandemia. Sicuramente Palmanova, con i grandi spazi aperti del parco storico dei bastioni e con la sua storia potrà essere una meta privilegiata di molte scuole, in primis del territorio, ma anche delle regioni limitrofe. Farsi trovare pronti con un’offerta coordinata è il nostro obiettivo. Il percorso non esclude, anzi auspica, un futuro coinvolgimento anche di altre amministrazioni e associazioni locali che possono arricchire l’offerta e consentire così alle scuole una permanenza maggiore alla scoperta del nostro splendido territorio”, conclude Savi.